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MotoGP Francia: a Le Mans Miller piega tutti nelle FP2





Jack Miller brilla nel secondo turno di libere per la MotoGP, dove i piloti hanno potuto correre con le gomme da asciutto. L’australiano chiude davanti con quasi quattro decimi di vantaggio su Vinales e sette su Nakagami, mentre Dovizioso è 19° dopo una caduta.

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Secondo turno di libere concluso per la MotoGP presso il Circuito Bugatti di Le Mans, dove domenica verrà disputato il GP di Francia. Inizialmente la maggior parte dei piloti è scesa in pista con le Michelin Rain, salvo passare tutti alle slick a dieci minuti dall’inizio. La pista si è rivelata infima, come confermano le cadute nell’ultimo quarto d’ora di Aleix Espargaro, Smith, Dovizioso, Binder e Nakagami, ed ha permasso a Jack Miller di emergere. L’australiano del team Pramac, dopo una sessione quasi dominata, ha chiuso davanti a tutti in 1’34”133, con 367 millesimi di vantaggio su Maverick Vinales, risalito solamente a bandiera a scacchi esposta.

Terzo tempo per Takaaki Nakagami, che complice la caduta nel finale deve accettare gli oltre sette decimi di svantaggio. Johann Zarco chiude col quarto tempo davanti a Valentino Rossi che entra così in top 10: otto i decimi che distanziano i due citati dalla vetta. Sesto Danilo Petrucci che, prendendosi la seconda fila virtuale, è l’ultimo pilota in classifica sotto il secondo di distacco. Nonostante il braccio ferito, Cal Crutchlow chiude ancora in Top10 meritandosi la settima posizione con due decimi di vantaggio su Alex Marquez, quasi sorprendente, e Franco Morbidelli. 

Pol Espargarò completa la Top10, che dovrebbe venire stravolta nelle FP3 di domani mattina, con dodici decimi di ritardo da Miller ed un solo millesimo di vantaggio su Alex Rins. 12° l’altra Suzuki di Mir, che paga un solo centesimo al team mate. Ancora in difficoltà Quartararo, tredicesimo, mentre crolla Dovizioso: il #04 è solo 19° e sostanzialmente non ha segnato tempi significativi con le gomme slick, complice la caduta.





Tags : gp franciajack millerLe Mansmotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.