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SBK, Portuguese Round: Rea e Bautista infiammano il venerdì di Portimao





Questo fine settimana in Algarve si tiene il round portoghese del World Superbike, decima tappa stagionale. Come di consueto si gareggia a Portimao, dove Rea vince da sette gare consecutive e dove pure ha esordito nel 2008 concludendo a podio.

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Nella sessione mattutina è stato Jonathan Rea a chiudere al comando. Al #1 sono bastati sei minuti e due giri lanciati per fermare il cronometro sull’1’41”931, tempo che ha poi scandito le prestazioni degli altri piloti in griglia. Meglio del previsto Alvaro Bautista, secondo a 78 millesimi dal rivale, mentre è stata una sessione abbastanza deludente per l’altro alfiere di Aruba Ducati. Davies ha chiuso solamente 11°, a nove decimi da Rea e stupisce la differente velocità di punta dei due ducatisti alla speed trap, dove Alvaro ha registrato i 306,1 km/h contro i 316,8 di Chaz: la guida tutta stop&go del gallese con questa V4 R qui sembra pagare poco. Davies è stato anche l’ultimo pilota sotto il secondo di distacco da Rea.

Terzo tempo per Alex Lowes (+0”120) con Toprak Razgatlioglu quarto a 183 millesimi dal caposquadra.
Jordi Torres, 16° al termine, è stato protagonista di una scivolata ad inizio sessione alla curva 3, stesso contrattempo per Tom Sykes (12°) ma alla curva 14. Fortunatamente entrambi i piloti non hanno riportato conseguenze fisiche ed hanno potuto portare al termine le FP1. Riterberger con l’altra BMW ha chiuso settimo. Takumi Takahashi è stato il miglior pilota Honda, 17° ad oltre due secondi di distacco dalla vetta

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Le seconde libere si sono presentate più lente della precedente sessione. Alvaro Bautista ha chiuso davanti a tutti in 1’42”334, con Jonathan Rea secondo a meno di 18 centesimi. Rea ha simulato la gara compiendo 16 giri consecutivi, coi primi nove sul passo del 1’42″7 ed i restanti sette sul 43”1. Bautista invece ha eseguito una simulazione frammentata in tre stint. Dietro di loro Cortese a +0.252 e Razgatlioglu a 3 decimi.

Chaz Davies ha risalito la china, chiudendo quinto a tre decimi dal compagno di scuderia sfiorando le duecento miglia orarie alla speed trap: 321,5 km/h la velocità massima registrata dal gallese nel pomeriggio. Razgatlioglu è secondo in questa speciale graduatoria con 313,2 km/h, mentre Rea e Bautista condividono la terza piazza con 309,5 km/h. 

Dopo la scivolata mattutina, Sykes riesce a portare la sua BMW in settima posizione, alle spalle di Lowes, a 0.454 da Bautista. Non riescono invece ad entrare nella top ten van der Mark e Haslam, rispettivamente undicesimo e dodicesimo a 8 e 9 decimi dal miglior crono.

In queste free practices si sono registrate ben tre cadute: Reiterberger è scivolato in curva 1 dopo il primo terzo di sessione, ma fortunatamente è ripartito non avendo accusato problemi, mentre non è riuscito a farlo Alessandro Delbianco, il quale ha dovuto fermarsi alla curva 14, ma pare non aver rimediato per fortuna nessun danno fisico. Giù anche Torres, a dieci minuti dal termine, in curva 5, ripartito senza nessun problema.

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Tags : portimaoPortuguese RoundSBKSuperbikeWSBK
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.