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DTM: Rast è campione al Nuburgring con un round di anticipo





Poteva essere il weekend decisivo per riaprire i discorsi per il campionato per Meuller, oppure per chiuderli definitivamente con un appuntamento di anticipo dalla parte di Rene Rast. Meno scontato il primo, più plausibile il secondo. E il Nurburgring, difatti, si è rivelato terreno di caccia ideale per il pilota tedesco.

Rast

Grazie ad una sontuosa vittoria in gara 1, condita da un terzo posto nella seconda corsa e da due prime file in qualifica, Rast si è infatti laureato campione Dtm per la seconda volta nella sua carriera. Un weekend, quello che ha ospitato il tracciato dalle parti di Nurburg nella sua versione corta, che fin da subito ha fatto intravedere il fatto che il campione 2017 avesse qualcosa in più rispetto al suo avversario per il titolo. La pole position per la prima corsa è stata una chiara testimonianza, cosi’ come la condotta di gara messa in atto qualche ora più tardi. Partito dal palo in maniera pressoché perfetta, la Audi #33 è andata in fuga solitaria, venendo inquadrata dalle telecamere praticamente soltanto durante il pit stop e sotto la bandiera a scacchi. Tutto ciò soprattutto grazie alla grande bagarre per il podio che ha infiammato tutti i 55 minuti di gara ma con un grande assente tra i suoi protagonisti: Nico Mueller.

Lo svizzero, dopo una buona qualifica, ha buttato tutto alle ortiche con un palese jump start e prendendosi un sacrosanto drive through. Con una gara tutta da ricostruire dal fondo, condizionata negativamente da un mancato ingresso della safety car, il sedicesimo posto finale è stato un macigno quasi definitivo sulle sue speranze di titolo. Se il sabato è stato difficile, la domenica per il #51 del team Abt ha riservato però altri momenti da dimenticare. Proprio nel momento più delicato della stagione, Mueller ha ceduto di schianto anche nelle seconde qualifiche, non andando oltre la 14° casella. Un pretesto per una gara complessa, alla quale si è aggiunta la solita performance solida di Rast. Mentre lo svizzero navigava rimontando dalle retrovie, il suo diretto rivale per il titolo andava infatti a conquistare un altro piazzamento che, complice il sesto posto finale oltre cui non ha potuto aspirare Mueller, è stato decisivo per regalargli il secondo alloro nel Dtm.

Dtm Nurburgring - gara 1
Dtm Nurburgring – gara 1

Una strategia tuttavia non priva di rischi quella di Audi, con il poleman Green che – piuttosto che lasciare strada libera al suo “caposquadra” – è stato lasciato libero di fare la sua gara. In questo modo il britannico ha ingaggiato un duello diretto proprio con Rast, al quale si è aggiunto poco dopo anche un rimontante Frijns. Quest’ultimo è andato è andato vicino a strappare la vittoria a Green nel finale, mentre Rast si è accontentato del terzo gradino del podio, utile comunque per iniziare i festeggiamenti.

Tra gli altri protagonisti del weekend, Wittmann è stato tradito dal cambio in gara 2 dopo un bel podio in rimonta nella corsa del sabato, mentre Spengler non è riuscito a replicare la piazza d’onore nella prima gara in una debacle Bmw in gara 2. Molto bene Jonathan Aberdein, autore di un quarto e quinto posto mai troppo lontano dal podio. Altro weekend negativo, invece, per Aston Martin, che non ha conquistato nemmeno un punto con le quattro Vantage del team R-Motorsport.

Dtm Nurburgring - gara 2
Dtm Nurburgring – gara 2

Con tutto già deciso, i motivi di interesse dell’ultimo round del Dtm del weekend del 4-6 ottobre saranno mantenuti dalle tre wild card provenienti da Super Gt giapponese, tra cui anche Jenson Button.





Tags : dtmnurburgringRene Rast
Alessio Sambruna

The author Alessio Sambruna