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4 RuoteFormula 1Su pista

Hamilton si prende le uniche FP di Imola inseguito da Verstappen. 5° Leclerc e 12° Vettel





14 anni dopo, la Formula 1 torna a completare una sessione di prove libere sull’asfalto dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. In un fine settimana di gara compresso in soli due giorni, il Circus più veloce del mondo è tornato tra i cordoli del circuito del Santerno per la propria 13^ prova stagionale, l’ultima in un’Italia che durante questo 2020 ha ospitato per ben tre volte la F1.

FP
© LAT Images

Al termine della prima – e unica – sessione di FP di questo weekend, davanti a tutti si è messo Lewis Hamilton. Il #44, nell’ora e mezza in cui piloti e monoposto hanno tentato di prendere le misure con il complesso e tecnico tracciato emiliano, ha fermato il cronometro sull’1’14″726, riuscendo così a staccare per quasi tre decimi un Max Verstappen parso sin dall’inizio particolarmente a proprio agio in quel di Imola. Al 3° posto di queste FP si è poi piazzato Valtteri Bottas, che dopo la batosta rimediata nel GP del Portogallo si affiderà forse alle insidie del circuito che sorge sulle sponde del Santerno per tentare di frenare in qualche modo la cavalcata trionfale di Lewis Hamilton: il #77 ha siglato un 1’15″218 come miglior prestazione, rifilando così poco più di 4 decimi a un Pierre Gasly sceso in pista con un bellissimo casco in memoria di Ayrton Senna. è Charles Leclerc, con la prima delle due Ferrari SF1000: il #16 ha lamentato un set up non perfetto della propria monoposto per tutto l’arco delle FP, salvo poi riuscire – nei minuti finali – a risalire la classifica finendo davanti al duo Renault formato da Daniel Ricciardo ed Esteban Ocon. Alle spalle del francese si mette l’altra AlphaTauri, quella di Daniil Kvyat, in 1’15″996, mentre non va oltre la 9^ piazza un Alexander Albon che accusa oltre 1″ di ritardo rispetto al crono messo a segno da Verstappen. Chiude infine la top ten delle FP Lance Stroll, che grazie al 1’16″082 artiglia la zona punta virtuale.

Appena fuori dai primi dieci finisce invece la seconda RP20, quella guidata da un Sergio Perez sempre più alla disperata ricerca di un sedile per la stagione 2021. Il messicano ha chiuso la propria sessione di prove libere in 1’16″109, riuscendo così a tenersi dietro per una manciata di centesimi la SF1000 di Sebastian Vettel, 12° e anche questa volta non parso finora in grado di replicare le prestazioni messe a segno da Leclerc. Positiva 13^ piazza per Romain Grosjean, mentre non va oltre la 14^ posizione Carlos Sainz: il #55, come tanti altri, ha però messo a segno il miglior giro con pista poco gommata e piuttosto fredda ed è dunque lecito pensare che nel corso delle qualifiche possa migliorare – e non di poco – il proprio crono. 15° è Antonio Giovinazzi, fresco di rinnovo per la stagione 2021, mentre 16° è Lando Norris: l’1’16″671 del #4 gli è stato appena sufficiente per mettersi alle spalle Kimi Raikkonen (anche lui ufficialmente confermato in Alfa Romeo Racing per la prossima stagione) e George Russell, finora 18° in 1’16″780. L’ultima fila virtuale dello schieramento di queste FP è infine occupata da Kevin Magnussen e Nicholas Latifi: il danese è stato protagonista di qualche escursione di troppo alla Variante Alta, mentre il canadese – che ha rinnovato il proprio contratto con la Williams assieme al poco più sopra citato George Russell – non è riuscito ad andare oltre un 1’17″779, a quasi 1″ esatto di ritardo dal crono del #63.

Nulla di nuovo sul fronte occidentale per quanto riguarda invece le simulazioni di passo gara. Come sempre accaduto in questa stagione 2020, è infatti la Mercedes la monoposto da battere: Lewis Hamilton è stato infatti l’unico a dare l’idea di poter girare con una certa regolarità addirittura sotto il piede dell’1’20”, riferimento che è invece sembrato un limite pressoché invalicabile per quel Max Verstappen che ancora una volta veste i panni di unico inseguitore delle Frecce Nere. Buono anche il passo di McLaren e Renault, mentre leggermente più in difficoltà rispetto al Portogallo è parsa la Ferrari. Le SF1000, tuttavia, decidendo di provare la simulazione di qualifica nella fase finale della sessione hanno effettuato i propri long run con asfalto più freddo e meno gommato, e dunque i crono messi a segno tanto da Leclerc quanto da Vettel potrebbero essere destinati a migliorare in condizioni di gara.

Ecco la classifica completa al termine dell’unica sessione di prove libere del GP dell’Emilia Romagna (le qualifiche scatteranno alle ore 14:00):

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Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow