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4 RuoteFormula 1Su pista

Pole al cardiopalma per Vettel! Clamoroso Hamilton fuori in Q1, spinge l’auto e forse piange: domani partirà dal fondo





Qualifiche adrenaliniche nel Gran premio di Germania! Alla fine nessuno ha potuto qualificarsi con le gomme mediane. Abbattuto il record di Michael Schumacher, che resisteva dal 2004. A partire dal palo sarà Sebastian Vettel, autore di un ottimo giro al termine della Q3. Ma Lewis Hamilton non ha partecipato ai giochi: l’inglese è stato costretto a fermare la macchina in Q1. Il Campione in carica è stato bloccato da un problema tecnico, e ha addirittura spinto l’auto nel tentativo di raggiungere i box. E alla fine (come testimonia il tweet qui sotto) è forse addirittura scoppiato in lacrime col casco addosso. Immagini drammatiche, che segneranno per sempre la storia della F1 e (soprattutto) di questo mondiale.

I primi a scendere in pista nel Q1 sono le Williams e Charles Leclerc. Pochi sembrano aver paura della pioggia, quindi nessuno s’affretta a uscire. Fin da subito registriamo problemi al cambio per Vandoorne. Solo a metà sessione scendono in pista i big: Raikkonen e Vettel abbassano subito il record sfondando il muro dell’1’13”. Le Mercedes non si spingono ancora fino a quel livello. I piloti in pista sono carici di benzina, proprio per fare più giri veloci in fila.

Ma il colpo di scena più grande esplode con la bandiera a scacchi: Lewis Hamilton ha un problema al cambio e deve fermare la macchina! L’inglese è bloccato in quarta marcia, prova in tutti i modi a tornare ai box, ma alla fine la Mercedes si blocca. Scende dall’auto e prova a spingerla. Ma i commissari lo fermano e accompagnano la macchina ai lati. Finisce qui la qualifica di Hamilton, costretto alla rimonta dal fondo. Drammatiche le immagini dell’inglese che quasi piange a bordo pista (forse lui stesso autore del danno a causa di certe botte che ha inflitto alla sua vettura uscendo di pista). Le Q1 si chiudono con le Ferrari avanti a tutti. Sono eliminati Ocon (direttamente dal compagno Perez), Gasly, Hartley, Stroll, Vandoorne.

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Comincia una tragica Q2. Hamilton non può partecipare, Ricciardo preferisce star fermo. Se le Ferrari indossano le UltraSoft, Max Verstappen esce in pista con pneumatici Soft. A inizio sessione spavento (subito rientrato) per Marcus Ericsson, finito nella ghiaia. Il testacoda della Sauber induce le Ferrari a rallentare il giro. A metà sessione Bottas è avanti a tutti con un 1’12” molto basso. Arriva una bandiera rossa che costringe Verstappen ad abortire un giro. I commissari vogliono pulire la pista dalla ghiaia sparsa da Ericsson.

Sotto il nuovo semaforo verde Verstappen passa con UltraSoft: abbandona il suo target di passare il taglio con mescola gialla. Troppo rischiosa la mossa vincente questa volta. Anche Alonso, estromesso da Ericsson, tenta di nuovo la qualificazione con mescola viola. I big non si migliorano: rimane in testa Bottas con 1’12”152, inseguito a una trentina di millesimi da Verstappen (su UltraSoft). Seguono le Ferrari ed entrambe le Haas, mentre sono esclusi Fernando Alonso, Sirotkin, Ericsson, Hamilton e Ricciardo. Leclerc è in Q3 (per la terza volta), 8° con 8 decimi di vantaggio sul team-mate svedese. Sono dentro anche le due Renault.

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Ufficiale: non si aspetta pioggia. E questa sessione asciutta parte con le Ferrari avanti a Bottas. Primo colpo al cardiopalma. Le Ferrari abbattono il record di Schumacher e scendono sotto l’1’11”! Ma subito dopo Bottas si mette a sandwich tra le due Rosse. Non impressiona Max Verstappen, soltanto quarto e sopra l’1’11”. Romain Grosjean è primo degli altri in 5^ piazza, Leclerc è ottavo. Frattanto Hamilton rende alcune dichiarazioni e smentisce che sia stato un suo errore (suscitando l’ironia dei telecronisti Sky).

Inizia il secondo assalto. Vettel esce quasi ultimo: vuole approfittare delle migliori condizioni possibili della pista. Raikkonen intatto sfiora (solo 8 millesimi di ritardo da Vettel) la pole position provvisoria. Bottas la strappa, battendo le Ferrari. Ma Vettel imposta un giro da urlo con 1’11”212! Nuovo record della pista per il pilota tedesco, che segna due parziali record nei primi settori. Bottas accusa 204 millesimi di ritardo, 335 il gap di Raikkonen. 4^ casella in griglia per Verstappen. Seguono le Haas (Magnussen davanti a Grosjean) e le Renault (Hulkenberg davanti a Sainz). Chiudono la top 10 Charles Leclerc e Sergio Perez.

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Tags : GP Germanialewis hamiltonsebastian vettel
Marco Di Geronimo

The author Marco Di Geronimo

Nato a Potenza nel 1997, sono appassionato di motori fin da bambino, ma guido soltanto macchinine giocattolo e una Fiat 600 ormai sgangherata. Scrivo da quando ho realizzato che so disegnare solo scarabocchi. Su Fuori Traiettoria mi occupo, ogni tanto, di qualcosa.