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Porsche ha realizzato un’astronave per il nuovo Star Wars: ecco la Pegasus Starfighter





Probabilmente accendendosi non emetterà l’inconfondibile suono di un motore boxer, eppure una delle astronavi che vedremo sul grande schermo in occasione dell’ultimo capitolo della saga di Star Wars avrà visto la luce proprio in quel di…Zuffenhausen.

© Porsche Pitpress
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Tra meno di una settimana nelle sale cinematografiche di tutto il mondo verrà proiettato “Star Wars: The Rise of Skywalker”, film conclusivo dell’epopea stellare iniziata addirittura alla fine degli anni ’70, ed all’interno della pellicola troverà posto un nuova navicella spaziale che arriva dritta dagli studi di design di Weissach. La Tri-Wing S-91x Pegasus Starfighter – la cui brevità del nome è palesemente ispirata a quella della Porsche Panamera Sport Turismo Turbo S e-Hybrid – sarà fisicamente mostrata come modellino alla prima del film in quel di Los Angeles e poi, a luci spente, la vedremo in azione in “a galaxy far far away”.

© Porsche Pitpress
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“Il design della navicella è armoniosamente integrato con il mondo rappresentato nei film di Star Wars” – dice Michael Mauer, Vicepresidente di Porsche Style – “Allo stesso tempo, dimostra chiare analogie con lo stile di Porsche e con le sue proporzioni. La forma basica della cabina che si assottiglia verso la parte posteriore ed una silhouette distintiva che dal cockpit arriva fino alle turbine richiamano visivamente tanto l’iconico design della 911 quanto quello della Taycan. Il layout compatto riunisce dinamismo ed agilità, enfatizzando così le caratteristiche di design dei modelli Porsche richiamati”. 

© Porsche Pitpress
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Totalmente liberi di spaziare – nel vero senso della parola – nel mondo del design e non ristretti né da regolamenti tecnici né da necessità “stradali”, i designer di Porsche si sono messi all’opera per creare una navicella che possa distinguersi da tutte le altre senza bisogno di mostrare lo scudetto di Stoccarda sul muso. La forma delle prese d’aria frontali ed il modo in cui esse si raccordano agli ormai tipici gruppi ottici anteriori a 4 punti luminosi ricorda la Taycan, mentre proprio alle spalle di R2-D2 si nota una griglia di raffreddamento – con annessa luce dello stop integrata – che richiama palesemente l’attuale generazione di 911 e sui bordi di uscita delle ali si notano le due “fasce” rosse luminose che ormai caratterizzano tutta la gamma Porsche. Richiami al mondo di Stoccarda sono stati effettuati anche all’interno dell’abitacolo, con la posizione di guida – rectius, di volo – ribassata richiama le scelte tecniche introdotte con la 918 Spyder. 

“Questa collaborazione è una spettacolare opportunità di fondere assieme il design di Porsche con quello di Star Wars – afferma Doug Chiang, Vicepresidente di Lucasfilm – “E’ emozionante inserire lo stile di Porsche nel mondo di Star Wars per creare una nuova, iconica navicella spaziale che potrebbe esistere tanto sulla terra che nell’universo cinematografico”. 

A questo punto, nell’attesa di vedere come se caverà la Tri-Wing S-91x Pegasus Starfighter contro X-Wing, Millennium Falcon e caccia imperiali, la domanda rimane una ed una sola: anche in una galassia lontana lontana il pulsante d’accensione sarà a sinistra?





Tags : lucasfilmporschestar warstri-wing s-91x pegasus starfighter
Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow