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Marquez suona la carica nelle FP3. 6° Rossi, male Dovizioso





Conclusa anche la terza sessione di libere, decisiva per indirizzare i migliori dieci direttamente in Q2. Tutti i piloti si sono migliorati, svetta Marquez mentre deludono Dovizioso e Vinales.

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La sessione è iniziata con temperature simili a quelle trovate nelle FP1 di ieri, e già nei primissimi giri hanno migliorato i propri tempi Lorenzo, Rossi e Iannone. Per la maggior parte dei piloti la scelta è ricaduta su gomme Medium sia all’anteriore che al posteriore, ad eccezione di Zarco e Lorenzo che hanno optato per la Soft anteriore. A dare uno scossone è subito Marc Marquez, che trova subito il guizzo per stampare il miglior tempo assoluto in 1’38”5, proseguendo senza affanni per altri tre giri sul 38”7 di passo.

Nel secondo stint Cal Crutchlow risponde a Marquez, riportandosi in testa e girando per primo sotto il 38″: 1’37”973 per lui. Nel frattempo Rossi e Dovizioso latitano fuori dalla Top10, mentre i rispettivi compagni ci stanno aggrappati coi denti. Proprio Rossi dà il via al time attack finale assieme a Rins, balzando in seconda posizione tra le honda di Crutchlow e Marquez in 1’38”4. Il #93 sale allora in cattedra, con due giri veloci si riprende il primato senza sbavature. Migliorano Lorenzo, Miller, Pedrosa e Iannone, tenendosi saldamente nelle prime posizioni. Migliorano senza successo invece Vinales e Dovizioso, che dovranno passare per le Q1.

Pole position provvisoria quindi per Marc Marquez, in 1’37”702. Il #93 quest’oggi ha deciso di mettere gomme fresche nel finale e nel secondo stint, su gomme usate da 12 giri è riuscito a girare sul 38”alto-39”basso di passo. Seconda posizione per Crutchlow, a quasi 3 decimi dalla vetta. L’inglese ha girato su gomme fresche per un solo giro, piazzando il proprio best e rientrando subito ai box. Per lui molti giri su gomme usurate, riuscendo a girare sul passo del 39”4 con gomme Medium ormai alla frutta, già usate per ben 25 giri. Terzo Andrea Iannone (+0”287) capace di tenere lo stesso passo di Marquez.

Quarto Johann Zarco a quasi mezzo secondo dalla vetta, per lui gomme poco usurate e passo altalenante tra il 39”basso ed il 39”alto. Si mantiene stabile in quinta posizione Jorge Lorenzo (+0”483) che riesce a tenersi sullo stesso ritmo di Marquez e Iannone, nonostante un’anteriore Soft con quasi 20 giri d’utilizzo alle spalle. Segue Jack Miller (+0”522) davanti a Valentino Rossi. Il Dottore è riuscito ad infilare 5 giri sul 39”2 con gomme leggermente usate. Ottavo Dani Pedrosa, con un 1’38”366 quale miglior tempo ed un passo gara sul 39”5. Chiudono la Top10 Petrucci e Rins.

Male Dovizioso e Vinales che dovranno passare per la Q1, seppur per una questione di millesimi. Se per Vinales si può almeno notare un buon passo, vicino a quello del #46, per Dovizioso è stata una mattinata nera, con un passo sul 39”alto.

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Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.