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Morbidelli: “Solo l’idea di salire sulla mia M1 mi rende felice”





Oggi è stato il Petronas Sepang Racing Team a svelare il proprio pacchetto per il Motomondiale 2021. A margine della presentazione ci sono state le dichiarazioni dei piloti tra cui Franco Morbidelli, vicecampione del Mondo MotoGP con tre vittorie, un secondo ed un terzo posto, e due Pole Position.

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Questo sarà il mio terzo anno con il Petronas Yamaha SRT – e con la stessa moto ndr e ci sono molte cose che mi piacciono di questo team e la migliore sono le persone. ” ha dichiarato Morbidelli, vice-campione del Mondo 2020. “È bello lavorare per tanto tempo con lo stesso team, ti permette di conoscere meglio le persone.” 

“Ci sono molte incertezze legate a questa stagione. L’unica cosa certa è che prima o poi salirò sulla mia M1, spero il prima possibili e solo l’idea mi rende felice.
Franco Morbidelli

Poche le novità per Franco, solo la livrea della sua Yamaha M1 Spec-A è leggermente diversa ma continua a piacere all’italobrasiliano. Ciò che è diverso dagli ultimi anni è il mio compagno di squadra, mi aspetto e spero che sarà una grande stagione per Vale e per me. Abbiamo una relazione forte da molti anni e impareremo molto l’uno dall’altro.” 

Nessuna ambizione iridata per Franco, al momento. Il mio obiettivo personale per il 2021 è migliorare, migliorare me stesso come persona, pilota e atletaha spiegato il Campione del Mondo Moto2 2017 .“So che è dura e difficile perché l’anno scorso eravamo abbastanza veloci e abbiamo fatto grandi gare e ottenuto ottimi risultati, ma dovremo cercare di migliorare rispetto al 2020. Il mio obiettivo è sempre lo stesso, cercare di essere migliore anno dopo anno.”

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C’è tanta incertezza legata al 2021, anche se tra qualche giorno i piloti potranno finalmente tornare in sella alle proprie MotoGP: “l’unica cosa certa è che prima o poi salirò sulla mia M1, solo l’idea mi rende felice.” Un’altra certezza per Franco è Ramon Forcada, suo capotecnico sin dall’arrivo nel Petronas SRT: “conosce la Yamaha in ogni sua sfaccettatura, lo ha aiutato il fatto di aver lavorato per molto tempo sulla stessa moto. Conoscevamo a meraviglia il pacchetto, è stato il nostro punto di forza.”

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Tags : franco morbidellimotogppetronas srtYamaha
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.