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MotoGP, Olanda: Vinales ancora davanti a tutti dopo le FP3





Doppietta per il team Yamaha ufficiale nel terzo turno di libere della MotoGP ad Assen, Vinales il più veloce davanti a Quartararo. Bene Rossi, nono e direttamente in Q2, mentre il miglior ducatista è Miller, decimo.

Niente pioggia nel terzo turno di libere ad Assen, anzi un bel sole ha accolto i piloti alla cattedrale del motocilismo. Inizialmente l’asfalto ha offerto poco grip, a causa della pioggia di ieri che ha lavato via lo strato di gomma lasciato ieri: questo ha inizialmente favorito le Ducati, che poi sono sprofondate ai margini inferiori della classifica. Il riferimento sulla pista olandese resta Maverick Vinales, con la sua YZR-M1 è stato il più veloce stampando un ottimo 1’32”336 a tre decimi dal record assoluto della pista olandese. Secondo tempo, con quasi due decimi di distacco, per Fabio Quartararo che completa la doppietta per il team Yamaha Ufficiale. Pol Espargaro porta virtualmente Honda in prima fila, suo il terzo tempo (+0”305) davanti al fratello Aleix Espargaro su Aprilia. Il Campione del Mondo in carica Mir è quinto e Rins con l’altra Suzuki è sesto.

Settimo tempo per Nakgami, il giapponese del team LCR ha chiuso davanti a Oliveira, Rossi e Miller. Il Dottore si conquista così l’accesso diretto alla Q2, che mancava da inizio stagione, mentre Ducati crolla sul giro secco in una pista dove conta la velocità a centro curva: i quattro piloti su Desmosedici 2021 sono racchiusi in 67 millesimi a occupare le posizioni che vanno dalla decima alla tredicesima. Solo Miller è riuscito a prendersi l’accesso diretto alla Q2.

Alla fine tutti i piloti hanno migliorato i riferimenti di ieri, e la classifica di questa sessione coincide con quella della Combinata.

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Tags : AssenGP Olandamaverick vinalesmotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.