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MotoGP, Qatar: doppietta Ducati nelle FP2, primo Miller davanti a Bagnaia





Le Desmosedici del team Ducati Ufficiale dettano legge nelle FP2 del GP del Qatar classe MotoGP, grazie a Jack Miller e Francesco Bagnaia. Con Zarco sono ben tre le moto di Borgo Panigale nelle prime quattro posizioni, mentre Quartararo conferma il terzo tempo delle libere precedenti. Classifica cortissima, coi primi otto in meno di tre decimi e mezzo.

Le Desmosedici GP20+1 lasciano il segno sul tracciato di Losail al termine del secondo turno di libere, grazie alla doppietta di Jack Miller e Francesco Bagnaia. 1’53”387 il riferimento messo a referto dall’australiano, a due decimi dal record assoluto da lui stesso timbrato nel corso dei recenti test, appena 35 millesimi più lento è stato Pecco facendo sognare ai desmofan una lotta per la Pole Position tutta made in Borgo Panigale. A dire il vero i due cavalieri in rosso non hanno fatto il vuoto, come testimonia il terzo tempo di Fabio Quartararo a 188 millesimi, ma Johan Zarco con la Desmosedici del team Pramac è lì col quarto tempo (+0”199). Proprio il francese è stato il più veloce davanti alla speed trap, facendo registrare 354,0 km/h di velocità massima. Con un distacco inferiore ai due decimi e mezzo Alex Rins, su Suzuki, completa la Top5.

Seguono Vinales, Morbidelli ed Aleix Espargaro. Nuovamente nono e sempre a mezzo secondo dalla vetta è Rossi, seguito da Pol Espargaro che completa la Top10 e probabilmente si prende l’ultimo posto buono per l’accesso diretto alla Q2. Difficile che nelle FP3 di domani i piloti trovino le condizioni adatte a migliorare i tempi di questa sera.

Il time attack a cui tutti hanno preso parte con gomme nuove, oltre ad aver permesso a tutti i piloti di migliorare i propri riferimenti rispetto alle FP1, ha annullato i distacchi, come testimoniano gli appena 340 millesimi che dividono il primo dall’ottavo, lasciando presagire delle qualifiche scoppiettanti nel tardo pomeriggio di domani per la classe MotoGP.
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Tags : gp qatarjack millerLosailmotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.