Durante il Media Round Table organizzato dal ROKIT BMW Motorrad Team per il round italiano del mondiale Superbike a Cremona, Toprak Razgatlioglu ha espresso le sue sensazioni riguardo al suo primo weekend di gare al Cremona Circuit: il campione del mondo è conscio dell’importanza di ogni sessione e del lavoro che lui ed il team dovranno fare per lottare per la vittoria e riscattare le delusioni di Assen. Spazio anche alla questione futuro del #54, sempre in bilico tra WorldSBK e MotoGP

Toprak Razgatlioglu è pronto per la sfida del Cremona Circuit: il tracciato, inedito per lui avendo saltato la tappa inaugurale dell’anno scorso a causa del tremendo pneumotorace rimediato a Magny Cours, sarà una sfida che “El Turco” è pronto a raccogliere, animato particolarmente a rifarsi dopo Assen e le difficoltà patite in quel weekend: “Il fine settimana di Assen non è stato dei migliori, specialmente per quanto riguarda Gara 2: ancora non riesco a capire le ragioni dietro all’improvviso calo delle gomme, abbiamo riscontrato un blistering elevatissimo ed anormale. Ma adesso siamo all’inizio di un nuovo weekend e ci concentriamo su questa pista per ottenere un gran risultato. Qui non ho mai corso, ho solamente fatto una giornata di test: la giornata di venerdì sarà fondamentale, la mattina dedicheremo il lavoro alla ricerca del setup giusto, mentre nella seconda sessione di prove libere ci concentreremo sulla simulazione di gara. L’anno scorso, dopo l’operazione, ho seguito le gare in tv e ho capito che le Ducati erano molto forti: lo saranno sicuramente anche quest’anno, anche perché le temperature più alte favoriscono il loro miglior rendimento; ma io ed il team siamo pronti a lavorare, vogliamo lottare per la vittoria: spero di non avere nuovamente problemi con le gomme, perché se riuscirò a prepararmi al meglio e senza imprevisti, sicuramente potrò puntare al primo posto”.
Il layout corto, tortuoso e particolare del Cremona Circuit imporrà a Toprak un grande lavoro di adattamento: il campione del mondo sa che dovrà raccogliere tanti dati e molte sensazioni per poter costruire un weekend perfetto, anche se il timore di ricadere nei problemi di gomme del round olandese è un’incognita che non lo lascia del tutto tranquillo: “Questo è un tracciato che non presenta punti di staccata forti, i sorpassi potrebbero essere difficili; essendo il mio primo weekend di gare a Cremona, il mio potenziale su questa pista è ancora sconosciuto: le mie sensazioni rimangono comunque generalmente positive, anche se dopo Assen rimane la preoccupazione sul rendimento degli pneumatici”.
Chiaramente si riapre il discorso futuro in MotoGP per Razgatlioglu, con le voci di un passaggio di categoria che round dopo round diventano sempre più insistenti. Toprak non rivela nulla di concreto, ma quantomeno pone un limite di tempo ad un suo potenziale esordio in MotoGP: “Nessuna novità per voi (rivolto al media panel) mi spiace! Per il prossimo anno Kenan Sofuoglu sta portando avanti delle trattative con alcuni marchi, ma non posso dire nulla. Sono molto felice di stare nel mondiale Superbike e di stare in BMW, perché qui tutti lavorano con il cuore. Se l’occasione per andare in MotoGP si presenterà, magari nel 2027 con Pirelli come fornitore di pneumatici, allora la accetterò, ma se rimarrò in questo paddock sarò comunque contentissimo. Per me, il 2026 ed il 2027 sono gli unici anni in cui potrò accettare un’eventuale proposta da parte di un team MotoGP: sarebbe troppo tardi cominciare una carriera in quel campionato a 30 anni inoltrati”.