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Sesta tappa per il WorldSBK: informazioni e orari dell’Acerbis Spanish Round





Il WorldSBK torna dopo un’altra lunga pausa di un mese e fa tappa in Spagna, a Jerez. Dopo due round travagliati a causa del maltempo, la speranza è che il clima spagnolo possa rivelarsi più clemente e permettere a piloti, squadre e tifosi di godere di tre giorni di adrenalina: la lotta, ovviamente, è fra il padrone di casa Alvaro Bautista e il rinvigorito Jonathan Rea.

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Nuovo mese, nuovo appuntamento con il Campionato Superbike. Dopo quattro settimane dall’ultimo round, il WorldSBK torna in terra spagnola, a Jerez, dopo la tappa di Aragon in aprile. E si spera possa tornare anche il sole a risplendere sulle teste dei piloti in pista: infatti, gli ultimi due round, Assen e Imola, si sono visti orfani, rispettivamente, della Superpole Race a causa della neve e di Gara-2, annullata sotto un’incessante pioggia torrenziale.

Dopo un anno di assenza dal calendario, il Circuito de Jerez – Angel Nieto è pronto ad accogliere il WorldSBK. I 4423 km del circuito, con le sue 13 curve, saranno teatro di quella che ha tutte le premesse per essere una tappa molto combattuta: mentre gli occhi saranno puntati tutti sul padrone di casa Alvaro Bautista, Jonathan Rea non perderà occasione per riportare i riflettori su di sé, dopo aver dimostrato di essere ancora in splendida forma durante il weekend italiano.

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È la Ducati a fare da padrona in quel di Jerez, con ben cinque vittorie e undici podi, così come la Kawasaki che, però, può vantare solo tre successi in terra spagnola. Honda ha fatto registrare quattro podi nel corso degli anni, mentre BMW annovera solo un secondo posto di Melandri nel 2013; a secco di festeggiamenti, invece, la Yamaha.

Alvaro Bautista sarà senza dubbio il padrone di casa, se l’Enzo e Dino Ferrari di Imola era un circuito a lui quasi sconosciuto, si può dire certamente il contrario riguardo l’Angel Nieto di Jerez: è difficile trovare un’altra pista in cui lo spagnolo abbia percorso così tanti chilometri e con tanti tipi diversi di moto, ed è anche il luogo in cui ha conosciuto per la prima volta la sua V4R lo scorso novembre. Arriva qui dopo il primo weekend in cui non è riuscito a vincere, lasciando il gradino più alto del podio per ben due volte al campione in carica, Jonathan Rea. Fu proprio il nordirlandese a mettere a segno una doppietta l’ultima volta che la SBK fece tappa a Jerez, nel 2017 e a lui appartiene anche il record di gara, un 1’40”640 siglato proprio in quell’anno, in Gara-2 (è di Melandri, invece, il record del circuito, un 1’38”960 con cui conquistò la pole, sempre nel 2017). Se riuscisse a salire sul podio in tutte e tre le gare in programma per il weekend, raggiungerebbe cifra tonda: 150 podi nel Campionato Superbike.

Non bisogna però dimenticarsi di Chaz Davies, nonostante un inizio di stagione non dei migliori, il gallese pare aver ritrovato lo spirito e la forma in terra italiana. A Jerez vanta ben tre vittorie, curiosamente tutte in gare che lo vedevano partire dalla sesta casella della griglia: vedremo forse un Davies scaramantico puntare al sesto tempo, sua personalissima pole position spagnola? Sicuramente no, ma l’eventualità di un’altra partenza dalla seconda fila sarebbe decisamente curiosa. È da Gara-1 del 2015, vinta da Tom Sykes, che la vittoria non va al poleman, addirittura Gara-2 del 2017 vide Rea arrivare per primo al traguardo dopo essere scattato dalla nona casella.

Il round spagnolo sarà scenario anche di un grande ritorno: in griglia ci sarà anche Loris Baz con il team Ten Kate Racing, come già annunciato durante il weekend olandese. Dopo ben sedici stagioni con Honda, la squadra schiererà questa volta una Yamaha YFZ-R1 e riceverà lo stesso supporto riservato agli altri team indipendenti Yamaha. Sarà, quindi, un vero banco di prova per questo rinato team, che è potuto scendere in pista solo dallo scorso weekend per i test, molto bagnati, di Misano.

Tornerà in pista, dopo due mesi di assenza a causa di un infortunio, Leandro Mercado, mentre per lo stesso motivo saranno assenti Eugene Laverty e Leon Camier, sostitutiti, rispettivamente, da Tommy Bridewell e Yuki Takahashi.

Gli orari anche per questo round si confermano, ovviamente, molto favorevoli al pubblico italiano:

Venerdì 7
10:30 – 11:20 WorldSBK FP1
15:00 – 15:50 WorldSBK FP2

Sabato 8
9:00 – 9:20 WorldSBK FP3
11:00 – 11:25 WorldSBK Superpole
14:00 WorldSBK Gara-1

Domenica 9
9:00 – 9:15 WorldSBK Warm-Up
11:00  WorldSBK Superpole Race
14:00 WorldSBK Gara-2





Tags : JerezSBKspanish roundSuperbikeworldsbk
Maria Grazia Spinelli

The author Maria Grazia Spinelli

Classe 1994, molisana. Da piccola vedevo mio padre seguire la Formula 1 e mi chiedevo cosa lo appassionasse così tanto, poi ho avuto un colpo di fulmine con le due ruote in un pomeriggio d'estate ed ho capito. Qui vi racconto la MotoGP e il Mondiale Superbike.