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SBK: lo strano venerdì del French Round





La pioggia caduta a sprazzi sul circuito di Magny-Cours ha reso quasi inutile il venerdì di prove libere. Al mattino la pioggia ha ridotto le possibilità di girare tranquillamente a pochi minuti di pista, mentre al pomeriggio qualcuno ha pagato pegno sull’asfalto francese. Ad avere la meglio su tutti, meteo incluso, è Alex Lowes.

© WorldSBK

La mattina del venerdì di Magny-Cours si apre con cinque minuti di pista prima di uno stop causa pioggia, per poi riprendere a 15 minuti dalla fine della sessione. A segnare il miglior tempo, per quanto possa essere significativo, è Alex Lowes che ferma il cronometro sull’1’39.107, ben lontano dai record della pista, ma sufficiente a prendere le misure per un’eventuale gara bagnata. Dietro di lui si piazza Michael Rinaldi, protagonista anche di una caduta in curva 5, seguito da Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista, che rimane simpaticamente sotto il secondo di distacco, a +0.999! A rimanere entro il 105% sono solo in 13, addirittura Gerloff, Laverty e Baz chiudono la sessione senza un tempo in archivio.

Nel pomeriggio, le condizioni metereologiche non migliorano granché. Jonathan Rea riesce comunque a migliorare il suo (non) tempo del mattino e chiudere la seconda sessione del French Round in cima alla classifica dei tempi (1’49.379). Tra la miriade di bandiere e giri cancellati, Axel Bassani riesce a prendersi il secondo tempo, mettendosi davanti a Alex Lowes, che comunque chiude la giornata davanti a tutti, e Alvaro Bautista, anche lui autore di una caduta in curva 15. Rinaldi, Gerloff e Redding sono nella terza fila viruale. L’appuntamento è per domani mattina per le qualifiche, che stando al meteo potrebbero trasformarsi in una gara di canottaggio. L’incertezza si protrarrà fino a domani pomeriggio, per Gara-1 alle 14.00, in cui dovrebbe finalmente splendere il sole sulla Francia.





Tags : frenchroundmagny-coursSBK
Maria Grazia Spinelli

The author Maria Grazia Spinelli

Classe 1994, molisana. Da piccola vedevo mio padre seguire la Formula 1 e mi chiedevo cosa lo appassionasse così tanto, poi ho avuto un colpo di fulmine con le due ruote in un pomeriggio d'estate ed ho capito. Qui vi racconto la MotoGP e il Mondiale Superbike.