close
4 RuoteFormula 1Su pista

La Scuderia Ferrari ha appena firmato il nuovo Patto della Concordia





Dopo la McLaren è il turno della Scuderia Ferrari. Il team di Maranello, a poche ore di distanza da quello di Woking, con un comunicato ufficiale pubblicato pochi minuti fa ha annunciato di aver firmato i due accordi che regoleranno la partecipazione del Cavallino Rampante al campionato di Formula 1 per il quinquennio 2021-2025.

Ferrari
© Scuderia Ferrari Press

Perdura quindi la permanenza della Ferrari all’interno della massima serie automobilistica, con la Scuderia che resta dunque l’unico team ad aver preso parte a tutte le stagioni di F1 dal 1950 ad oggi. Il team di Maranello ha firmato un accordo che andrà a regolamentare tutti gli aspetti normativi e di governance che caratterizzeranno le prossime 5 stagioni del Circus, con la Ferrari e la stessa Formula 1 che si sono ovviamente preoccupate anche di gestire e valutare tutte le implicazioni commerciali della vicenda.

“Siamo felici di aver rinnovato il Patto della Concordia che regolerà la Formula 1 per il prossimo quinquennio” – ha chiosato Louis Camilleri, CEO del Cavallino Rampante – “È un passo fondamentale per assicurare la stabilità e la crescita di questo sport. Siamo molto fiduciosi che la collaborazione con la FIA e Liberty Media possa rendere la F1 ancora più attraente e spettacolare, preservandone le caratteristiche di massima sfida tecnologica. Le corse sono nel DNA della Ferrari e non è un caso che la Scuderia sia l’unica squadra che ha partecipato ad ogni edizione della Formula 1, diventandone parte integrante ed essenziale per il suo successo, oggi come nel passato e, soprattutto, nel futuro”. All’entusiasmo di Camilleri fa eco quello di Jean Todt: “Siamo lieti che la Ferrari sia una delle prime firmatarie del nuovo Patto della Concordia, un accordo tripartito che assicurerà un futuro stabile e prospero alla Formula 1″ – ha dichiarato il Presidente della FIA – “Questa è la massima espressione dell’automobilismo sportivo ed è naturale che la Scuderia, la squadra più vincente nella storia del campionato, ne sia sempre stata protagonista e continui ad esserlo ancora per molti anni”. 


Leggi anche:


 

“La Scuderia Ferrari e la Formula One sono storicamente legate l’una all’altra sin dal 1950 e siamo felici che questo rapporto possa proseguire ancora a lungo perché è parte del DNA stesso di questo sport” – ha aggiunto anche Chase Carey, CEO e Presidente della F1 – “Nel percorso che ha portato alla definizione del nuovo Patto della Concordia abbiamo potuto apprezzare il ruolo costruttivo della Ferrari, sempre volto a rendere la massima competizione automobilistica più forte, equa e sostenibile. Ora ci sono tutte le condizioni per collaborare insieme per una Formula 1 ancor più spettacolare e attraente per le centinaia di milioni di fan in tutto il mondo che lo amano”. Ora, con le firme di McLaren e Ferrari già ottenute, Liberty Media e la FIA attendono alla finestra che anche le altre scuderie appongano il proprio segno sul Patto della Concordia. Soprattutto quella con la Stella a Tre Punte, che nelle ultime settimane non era parsa troppo intenzionata a siglare l’accordo in tempi brevi…





Tags : f1f1 2020fiaformula 1patto della concordiascuderia ferrari
Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow