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A Hamilton la pole del GP del Qatar! Secondo Verstappen col dubbio. Male le Ferrari





Lewis Hamilton è il primo poleman della storia del GP del Qatar. Il pilota inglese, nel primo GP della storia in terra qatariota, ha piazzato la pole numero 102 della carriera. Al suo fianco partirà l’eterno rivale Max Verstappen, su cui però aleggia un piccolo giallo sul rispetto o meno di una bandiera gialla a seguito di un incidente di Gasly.

LAT Images
LAT Images

Era nell’aria, ma ciò non toglie meriti a Hamilton. In un weekend in cui era evidente la supremazia Mercedes sulla pista di Losail, il pilota inglese (che però finora era sempre stato dietro a Bottas) è riuscito ad imporre la sua legge, ottenendo la pole nel primo GP sul circuito di Losail, con lo stratosferico tempo di 1:20.827, circa due secondi in meno quanto previsto. Bravo sì, ma anche fortunato: l’inglese, infatti, ha potuto anche approfittare di essere stato il primo a scendere in pista per il secondo tentativo nel Q3, evitando così una bandiera gialla causata proprio alle sue spalle da Pierre Gasly. Il francese (splendido quarto), nelle ultime curve è andato pesantemente su un cordolo, distruggendo l’ala anteriore, i cui detriti hanno forato la gomma anteriore destra. Questo ha impedito a tutti di migliorarsi. Tutti tranne uno: infatti, Verstappen, secondo, si è migliorato nell’ultimo settore, proprio mentre al suo fianco l’Alpha Tauri procedeva lentamente ed erano esposte le bandiere gialle. Pensando anche al precedente del GP del Messico del 2019, quando lo stesso Verstappen perse la pole per un incidente di Bottas, c’è da chiedersi se domani partirà dalla prima fila o se sarà penalizzato, anche se al momento non ci sono comunicazioni in merito.

Secondo quindi, per ora, Verstappen, anche se a quasi mezzo secondo di distacco dal rivale. Seconda fila per Bottas e un sorprendente Gasly, che, rottura a parte, conferma lo splendido stato di forma dell’Alpha Tauri nelle ultime gare. Terza fila per un incredibile Fernando Alonso, autore di un’ottima prestazione, mentre al suo fianco partirà il suo successore in McLaren Norris. Solo settima la prima delle due Ferrari, quella di Sainz mentre chiudono la top10 Tsunoda, Ocon e Vettel. Per quanto riguarda invece le gomme, le due Mercedes, Verstappen, e Sainz hanno passato la seconda sessione di qualifiche con le con le gomme medie, mentre le Alpha Tauri, le Alpine, Vettel e Norris partiranno con il compund più tenero

Fuori dalla top ten segue un sorprendente (in negativo) Perez, che non è riuscito a sfruttare l’ultimo tentativo per passare il taglio del Q2, nonostante le gomme soft, Stroll, un anonimo Leclerc, anche lui non particolarmente in palla oggi e surclassato da un ottimo Sainz, un altrettanto anonimo Ricciardo e un ottimo Russell. In una pista in cui il sorpasso non sembra particolarmente agevole, le rimonte di Perez e Leclerc non sembrano essere particolarmente facili, anche se ovviamente parlare prima della gara è poco utile.

Infine, eliminati nel Q1 sono Raikkonen, Latifi, Giovinazzi e, come di consueto, Schumacher e Mazepin. Da segnalare i problemi avuti ad inizio sessione dal pilota russo, che ha visto anche lui come Gasly l’allentarsi dell’ala anteriore (probabilmente a causa di un passaggio violento sui cordoli). Quella dei cordoli, che tanti danni hanno provocato, potrebbe essere una delle tematiche principali della gara di domani, che, ricordiamo, sarà alle 15.

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Tags : f1gp qatarlewis hamiltonLosailMax Verstappenmercedes amg f1Red Bull racingvaltteri bottas
Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.