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La mitica corsa della Dakar si sta disputando proprio in questi giorni in Arabia Saudita, per la prima volta nazione ospitante del rally raid più famoso al mondo. Ma siete sicuri di conoscere ogni curiosità, stranezza o particolare riguardante l’edizione 2020 della Dakar? Nel caso non lo foste, ci pensiamo noi ad illuminarvi riguardo a 10 cose che nessuno vi ha mai detto sul Rally Dakar 2020.

© A.S.O. / Charly Lopez
© A.S.O. / Charly Lopez

Dopo anni di folli corse tenutesi tra Europa, Africa e Sudamerica il Rally Dakar si sposta – per la prima volta nella storia – in medio-oriente, per la precisione in Arabia Saudita. Quella in Asia Minore si prospetta sì un’edizione storica date le circostanze viste in precedenza, ma non solo; difatti, al via del raid vi sarà anche il bi-campione del mondo di Formula 1 Fernando Alonso, da qualche anno in cerca di successi in categorie differenti da quella che lo ha visto imporsi nel 2005 e nel 2006.

L’Arabia Saudita si appresta dunque ad ospitare un nuovo evento motoristico di rilievo a breve distanza dalle gare di Formula-E tenutesi nella Capitale Riyadh. La florida economia del posto ha sicuramente giocato un ruolo importante nelle contrattazioni che hanno visto il Paese mediorientale strappare il rally all’America Latina; inutile dire che i negoziatori sudamericani siano per questo motivo molto arabbiati.

Ma entriamo nel vivo della questione: cosa sapete riguardo alla Dakar? Quali novità sono state previste per l’edizione 2020? Le tradizioni locali influiranno sullo svolgimento della corsa? Approfondiamo assieme tali quesiti cercando di rinfrescare l’arido ambiente desertico con le freddure delle 10 cose che nessuno vi ha mai detto sul Rally Dakar!

  1. Per la prima volta nella storia il rally Dakar si svolgerà in medio-oriente; vista la supremazia economica del luogo non Jeddah stupirsi che sia stata scelta proprio la seconda città più grande dell’Arabia Saudita per dare il via all’edizione 2020;
  2. La città in cui si terrà la partenza è peraltro anche quella in cui verranno ospitati i piloti che avranno deciso di ritirarsi, trattandosi del luogo perfetto per chi Jeddah la spugna;
  3. In onore alla capitale della nazione ospitante la tipologia di corsa cambierà denominazione da “Rally Raid” a “Rally Riad”;
  4. Chiunque voglia affrontare questa entusiasmante e difficoltosa sfida nel deserto arabo è meglio che sabbia a cosa stia andando incontro;
  5. Nonostante la presenza di velini, veline e greggio, non siamo durante una puntata di “Striscia La Notizia”;
  6. Visto il divieto locale di consumazione di bevande alcooliche, anche con un’eventuale vittoria Fernando Alonso non potrebbe ottenere la “Tripla Corona” che tanto desidera;
  7. I partecipanti di religione musulmana temono più degli altri la rottura di qualche parte dei loro mezzi e, per scongiurare tali eventualità, pregano ogni giorno verso il loro Mecca nico ;
  8. Venendo disputata per gran parte nel deserto, per effettuare le riprese aeree di questa Dakar verrà utilizzato un nuovo tipo di drone capace di mimetizzarsi alla perfezione tra le dune: il dronedario;
  9. Il Rest Day è previsto nella capitale araba in modo tale che i partecipanti, dopo una settimana di notti insonni, possano finalmente Riyadhormentarsi e recuperare energie;
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Tags : 10 coseDakardakar 2020rally raid
Lorenzo Mangano

The author Lorenzo Mangano

Classe '97, appassionato di motorsport dal 2004. Con la tastiera scrivo di F1, IndyCar, GT World Challenge, nonché FIA WEC e FIA Formula E per cui sono accreditato FIA. Con il microfono commento campionati come European Le Mans Series, DTM e Intercontinental GT Challenge.