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F1, Sprint Shootout Azerbaijan: pole – con incidente – per Leclerc! 3° Verstappen





Si chiude con il secondo assolo firmato Charles Leclerc la prima Sprint Shootout nella storia della Formula 1. Il #16 della Scuderia Ferrari, già mattatore delle qualifiche disputatesi venerdì pomeriggio, piega la resistenza dei suoi avversari anche nelle prove che decreteranno la griglia di partenza della Sprint Race di questo pomeriggio. Bene Perez, 2° davanti a un Verstappen parso più in difficoltà, mentre fatica ancora Sainz, che patisce il ritorno di Russell. Bene Norris, benissimo Albon, mentre deludono Tsunoda, Alpine e Alfa Romeo.

Charles Leclerc conquista la prima Sprint Shootout della storia della F1: il #16 conquista la pole piegando le Red Bull (e il suo musetto)
© Scuderia Ferrari Press Office

La prima manche della Sprint Shootout si chiude con Charles Leclerc di nuovo davanti a tutti. Il monegasco della Ferrari ferma il cronometro sull’1’42”820, rifilando 468 millesimi a Max Verstappen e quasi sette decimi e mezzo a Lewis Hamilton, 3° davanti a Carlos Sainz e George Russell. A differenza di quanto accaduto nelle qualifiche del venerdì pomeriggio, la Q1 scorre via senza particolari colpi di scena fino a una manciata di secondi dalla bandiera a scacchi: è in quel momento infatti che Logan Sargeant picchia con la sua Williams contro le barriere, riportando la rottura della sospensione destra, costringendo i commissari a esporre la bandiera rossa e vanificando l’ultimo tentativo dei piloti che erano ancora disperatamente alla ricerca di un posto nella manche successiva. A vedere vanificati i propri sforzi sono dunque Guanyu Zhou e Valtteri Bottas, Yuki Tsunoda, un Pierre Gasly alle prese finora con un vero e proprio weekend da incubo e Nyck De Vries, distante oltre 5” dalla migliore prestazione.

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© F1

Anche la Q2 della Sprint Shootout viaggia fortunatamente sui binari della linearità, fatta esclusione per qualche immancabile bandiera gialla sventolata a causa di lunghi privi di particolari conseguenze. Davanti a tutti chiude questa volta Max Verstappen, che con la prima delle Red Bull si piazza davanti alle due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz e all’altra RB19, affidata come sempre a Sergio Perez. Fernando Alonso nonostante i problemi che continuano ad affliggere il DRS dell’Aston Martin strappa il 5° posto davanti a Lewis Hamilton e George Russell, mentre Lance Stroll agguanta l’8ª posizione sfruttando la scia cavallerescamente fornitagli dall’asturiano sul lunghissimo rettilineo di partenza. Straordinaria è poi la prestazione di Alexander Albon, che accede al Q3 al volante della sua Williams, e ottima è anche la Sprint Shootout di Lando Norris: il #4, che disponeva di un set di gomme nuove in meno rispetto a Oscar Piastri, ha chiuso 10° proprio davanti al compagno di squadra australiano, primo degli esclusi e per questo comprensibilmente deluso. Assieme a Piastri vengono eliminati dal Q3 anche Nico Hulkenberg – che aveva spiattellato il proprio set di gomme in uno dei lunghi citati poco più sopra -, Esteban Ocon, Kevin Magnussen e, chiaramente, Logan Sargeant, approdato al Q2 con una macchina semidistrutta e dunque impossibilitato a partecipare alla seconda manche.

Si arriva dunque al decisivo Q3 e, esattamente come accaduto ieri, è Charles Leclerc a fare la voce grossa. Il #16 della Scuderia Ferrari si prende la vetta della classifica al termine del primo tentativo cronometrato, e tanto basta al monegasco per conquistare la prima Shootout Sprint nella storia della Formula 1. Leclerc, che impatta peraltro contro le barriere nel secondo giro veloce causando l’esposizione di una bandiera gialla che finisce per penalizzare l’altro ferrarista Sainz, riesce infatti a tenersi dietro sia Sergio Perez che Max Verstappen, con il #1 parso più in difficoltà del messicano rispetto a quanto visto al venerdì. 4° è Russell, che dopo le infelici qualifiche di ieri si toglie la soddisfazione di mettersi davanti a un Sainz che ha visto il proprio secondo tentativo vanificato dall’incidente di Leclerc, mentre Hamilton strappa la 6ª posizione davanti a uno strabiliante Alexander Albon. Il pilota della Williams è abile nello sfruttare i patemi sofferti con il DRS da Aston Martin, riuscendo così a piazzarsi davanti tanto a Fernando Alonso quanto a Lance Stroll, 9° davanti a Lando Norris.

Ecco la classifica completa della Shootout Sprint al termine del Q3:

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© F1




Tags : bakuf1f1 2023formula 1gp azerbaijanqualifiche sprintsprint shootout
Stefano Nicoli

The author Stefano Nicoli

Giornalista pubblicista, innamorato dal 1993 di tutto quello che è veloce e che fa rumore. Admin e fondatore di "Andare a pesca con una LMP1", sono EXT Channel Coordinator e Motorsport Chief Editor di Red Bull Italia, voce nel podcast "Terruzzi racconta", EXT Social Media Manager dell'Autodromo Nazionale Monza e Digital Manager di VT8 Agency. Sono accreditato FIA per F1, WRC, WEC e Formula E e ho collaborato con team e piloti del Porsche Carrera Cup Italia e del Lamborghini SuperTrofeo, con Honda HRC e con il Sahara Force India F1 Team. Ho fondato Fuori Traiettoria mentre ero impegnato a laurearmi in giurisprudenza e su Instagram sono @natalishow