La terza e ultima sessione di prove libere sul circuito di Singapore è andata in archivio. Verstappen è stato il più veloce grazie a un 1:30.148, ma McLaren e Mercedes hanno chiuso vicine, almeno sul tempo di qualifica. Più indietro le Ferrari, solo ottava e decima, e con un Hamilton sotto investigazione per un’infrazione in regime di bandiera rossa. Ecco cosa è successo in queste FP3 del GP di Singapore.

Terza sessione di prove libere e terzo pilota davanti a tutti. Dopo Alonso nelle FP1 e Piastri nelle FP2 questa volta è stato Max Verstappen il più veloce di tutti. L’olandese ha chiuso la sua simulazione di qualifica in 1:30.148. Gli altri però sono vicini, molto vicini, tanto che i primi 5 in classifica sono stati racchiusi in soli 89 millesimi di secondo. Alle spalle del campione del mondo della Red Bull si è piazzato Oscar Piastri, staccato di 17 millesimi dalla vetta. L’australiano ha preceduto i due piloti della Mercedes George Russell e Andrea Kimi Antonelli, che hanno chiuso rispettivamente staccati di 49 e 89 millesimi dal tempo più veloce. Lando Norris si è piazzato quinto facendo lo stesso identico tempo di Antonelli, ma dopo. Questi buoni risultati di Mercedes potrebbero anche dipendere dal fatto che i due piloti hanno dedicato quasi tutta la sessione alle simulazioni di giro veloce con gomme soft mentre McLaren ha anche effettuato dei long run con gomme medie prima di passare alle simulazioni di qualifica.
Un Carlos Sainz in grande forma ha chiuso al sesto posto ad appena 244 millesimi dalla vetta. Lo spagnolo ha preceduto la Racing Bulls di Isack Hadjar, settimo. Le Ferrari sono parse un po’ più in difficoltà rispetto agli altri top team. Il team di Maranello ha prima effettuato alcuni long run per verificare se i cambiamenti di setup effettuati hanno dato i loro frutti per poi passare alle simulazioni di qualifica. C’è da dire che i due piloti non sono riusciti a trovare dei giri liberi da traffico, tanto che Hamilton e Leclerc hanno chiuso rispettivamente in ottava e decima posizione. Il sette volte campione del mondo è anche finito sotto investigazione per aver commesso un’infrazione in regime di bandiera rossa: dalle immagini si vede infatti l’inglese superare il punto dello schianto di Lawson che ha causato la sospensione della sessione per poi proseguire spedito nel resto del circuito invece di mantenere un passo sicuro. Vedremo se arriverà la penalità.
Avendo nominato Lawson non possiamo non sottolineare il pessimo weekend del neozelandese finora che, dopo lo schianto nelle FP2 di venerdì, è finito di nuovo a muro nelle FP3. Questa volta il pilota della Racing Bulls ha terminato la sua sessione dopo soli 15 minuti a seguito di un passaggio sul cordolo in uscita dalla curva 7 in cui la macchina si è scomposta. Quando ha poi provato a correggere il sovrasterzo è finito contro il muro sulla destra non appena la macchina è scesa dal cordolo.
Tornando alla classifica troviamo un buon Hulkenberg in nona posizione grazie a un 1:30.637, un tempo di soli 489 millesimi più lento di quello di Verstappen. Fuori dalla top ten invece Albon, che, dopo aver saltato tutte le FP1 di venerdì per via di un incendio all’impianto frenante, sta cercando di ricucire il gap con il compagno di squadra. L’anglo-thailandese ha effettuato qualche lungo, forse nel tentativo di trovare tutti i riferimenti per la qualifica.
Bortoleto ha chiuso in dodicesima posizione a poco più di mezzo secondo dalla vetta e precedendo le due Haas di Ocon e Bearman. Solo quindicesimo invece Alonso dopo il primo posto nelle FP1 di ieri. Il campione di Oviedo non è riuscito a chiudere il suo ultimo giro che pareva poterlo portare in top ten. Male anche Stroll, diciassettesimo. Tra le due piloti Aston Martin si è inserito Franco Colapinto. Tra le azioni salienti del pilota Alpine in questa sessione, a parte qualche lungo, possiamo citare un quasi incidente con Verstappen nel tentativo di far passare il compagno di squadra Gasly. L’argentino stava infatti procedendo a centro pista nel rettilineo che va da curva 13 a curva 14 quando Verstappen ha provato a sorpassarlo sulla destra. In quel momento però sopraggiungeva anche Gasly, che stava effettuando un giro veloce, e quindi Colapinto è stato costretto a spostarsi sulla destra per non ostacolare il compagno di squadra. Le ultime tre posizioni della classifica sono state occupate da Tsunoda, Gasly e il già citato Lawson. In basso la classifica finale delle FP3 del GP di Singapore.



