Lando Norris è stato il più veloce nelle FP1 del GP degli USA, unica sessione di prove libere del weekend che vedrà il ritorno della Sprint. L’inglese ha preceduto la Sauber di Nico Hulkenberg e il compagno di squadra Oscar Piastri. Problemi invece per Leclerc e Sainz, che hanno saltato parte della sessione per problemi al cambio.

Si è conclusa la prima e unica sessione di prove libere del GP degli USA. Il fine settimana statunitense vedrà infatti il ritorno della gara Sprint, la quarta stagionale. Per questo motivo i piloti e gli ingegneri hanno avuto solo un’ora di tempo a disposizione, su una pista molto sporca tra l’altro, per mettere a punto la monoposto prima di scendere in pista per la qualifica sprint. Il programma di lavoro è stato abbastanza uniforme tra i team dal momento che tutti sono scesi in pista con gomme hard per la prima parte della sessione per poi passare alle soft o le medie per la simulazione di qualifica. Le FP1 sono state anche interrotte da una bandiera rossa per via di un pezzo perso dalla Aston Martin di Stroll (che sfoggia una livrea piena di formule matematiche) dopo essere passato sul cordolo in uscita di curva 18.
I tempi non sono molto rappresentativi dal momento che la pista era sporca e alcuni piloti hanno fatto il tempo con gomme soft mentre altri con gomme medie. Nonostante ciò davanti a tutti troviamo sempre una McLaren, quella di Norris in questo caso, che ha chiuso la sessione con un giro in 1:33.294. L’inglese ha preceduto di 255 millesimi la Sauber di Nico Hulkenberg e di quasi tre decimi il compagno di squadra Oscar Piastri. La McLaren è parsa abbastanza in forma nel terzo settore nel quale è fondamentale mantenere le gomme nella giusta finestra di utilizzo senza farle surriscaldare. Buon quarto posto per Alonso, che ha preceduto Verstappen e Albon.
Mercedes e Ferrari si sono accontentate del settimo e ottavo posto con Russell e Hamilton, che però hanno fatto entrambi il tempo con gomme medie al contrario del leader Norris, che ha effettuato il giro con le soft. I rispettivi compagni di squadra Antonelli e Leclerc hanno avuto una sessione decisamente meno positiva. L’italiano infatti è stato il più lento tra quelli che hanno provato la simulazione di qualifica, chiudendo con il diciottesimo tempo, mentre il monegasco ha avuto un problema al cambio a pochi minuti dal termine. Il #16 non è riuscito a mettere la settima marcia e ha comunicato al team di aver sentito odore di olio in macchina, motivo per il quale una sostituzione del cambio pare assai probabile in vista delle qualifiche. Anche la Williams di Sainz ha avuto un problema al cambio che ha costretto lo spagnolo a seguire più di metà sessione dai box.
Proseguendo con la classifica incontriamo Hadjar al nono posto staccato di soli due decimi dalla Ferrari di Hamilton a parità di gomma. Le due Haas di Bearman e Ocon hanno invece chiuso al decimo e all’undicesimo posto a poco più di un secondo da Norris. Dietro di loro Bortoleto, Tsunoda e Stroll con gomme morbide hanno chiuso davanti a Lawson con gomme medie. Le due Alpine di Colapinto e Gasly hanno invece chiuso al sedicesimo e diciassettesimo posto. In basso la classifica finale al termine delle FP1 del GP degli USA.



