Lando Norris conquista le FP1 del GP dell’Azerbaijan davanti a Piastri e Leclerc, ma la vera protagonista della sessione è la bandiera rossa: le prime libere sono infatti sospese per quasi 30 minuti a causa di un problema a un cordolo.

Due settimane dopo il trionfo di Max Verstappen a Monza, la F1 è pronta a tornare in pista in quel di Baku, dove McLaren potrebbe conquistare matematicamente il titolo costruttori. McLaren che fa sue le FP1 in Azerbaijan con una doppietta, ma la vera protagonista della prima sessione di libere è stata la bandiera rossa. Dopo 15 minuti infatti, un passaggio violento su un cordolo da parte di una delle vetture causa non solo qualche detrito sul tracciato, ma anche un danno al cordolo stesso, staccando in parte un grande pezzo di gomma. La sessione viene interrotta, e non riprenderà fino a 20 minuti dalla fine per consentire controlli accurati anche su altre parti della pista. In questo ridotto lasso di tempo, i piloti riescono a mettere a segno 2/3 giri veloci a testa, su un asfalto molto sporco e poco gommato che porta a tanti errori, bloccaggi e muretti sfiorati (e qualche volta colpiti). Allo sventolare della bandiera a scacchi troviamo Norris in cima alla classifica dei tempi, con un crono di 1:42.704 che gli permette di precedere il compagno di squadra Piastri di 3 decimi e Charles Leclerc di ben 5 decimi. Nel corso dei primi minuti delle FP1, il leader del mondiale era inoltre alle prese con un problema alla Power Unit, che sembra esssere stato sistemato completamente durante la lunga bandiera rossa.
Ai piedi del podio virtuale si piazza George Russell con un tempo di 1:43.257, solo un millesimo più lento di Leclerc. Il #63 non ha avuto la più semplice delle sessioni, tra un problema ai freni nelle prime fasi e un fastidioso bottoming nel finale, per cui potrebbe trovare più velocià nel corso del weekend. Quinta posizione per Alex Albon, che prima perde uno specchietto e poi tocca il muro in curva 15 (la penultima del tracciato azero), ma nonostante ciò conclude con un buon piazzamento. Seguono quindi Yuki Tsunoda e Max Verstappen, che commette un errore nel corso dell’ultimo giro veloce e rimane così relegato a poco più di un secondo dalla vetta della classifica. Chiudono la top 10 Sainz, Lawson e Hadjar.
Menzioni d’onore nella seconda metà dei tempi per Andrea Kimi Antonelli, 11° in 1:43.985, e per Lewis Hamilton, 13° a causa di un contatto con il muro all’interno di curva 5 che ha portato al danneggiamento della parte sinistra dell’ala anteriore. Fanalini di coda e molto staccate dal resto del gruppo le due Alpine: dovranno lavorare molto per recuperare terreno. I quasi 30 minuti di bandiera rossa hanno ovviamente tolto ai team la possibilità anche solo di pensare a provare delle simulazioni di passo gara, per cui dovremo aspettare le FP2 per avere qualche riscontro a riguardo.
Di seguito la classifica completa al termine delle FP1 del GP dell’Azerbaijan, mentre qui trovate tutti gli orari per il resto del weekend.



