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Formula 1

FP1 in Canada: comanda Verstappen, davanti ad Albon e Sainz. Leclerc a muro





Sul circuito di Montreal dedicato a Gilles Villeneuve, è Max Verstappen a dettare il passo delle FP1, con le due Williams di Albon e Sainz subito dietro. Diverse le sbavature in pista, ma solo Leclerc è andato a muro nella fase d’apertura, causando bandiera rossa. Sul lato tecnico, novità per il Canada in casa Mercedes e McLaren, con quest’ultima in apparente difficoltà.

FP1 Canada Verstappen Albon Sainz
Max Verstappen | © F1

Su un asfalto polveroso (e dunque scivoloso), la prima sessione di prove libere si chiude con un miglior tempo di 1:13:193, siglato dal campione olandese. Albon è ad appena 0.039 millesimi, mentre Sainz ferma il cronometro a +0.082. Russell, quarto, registra il primo tra i distacchi rilevanti, pari a circa tre decimi. Seguono Hamilton (5°), Hadjar (6°) e Norris (7°) con un ritardo di 4 decimi dal leader, e poi Lawson (8°) e Gasly (9°) a +0.544 e +0.624, rispettivamente. Nonostante il precoce abbandono da parte del pilota numero 16 della Rossa, Leclerc si aggiudica l’ultimo posto della Top10, a + 0.692 dalla vetta. Grande assente nella metà della classifica che più conta è colui che vanta il primo posto nel campionato piloti: Oscar Piastri, 14° alla bandiera a scacchi. L’australiano paga un secondo, a riprova del fatto che queste FP1 siano state per la McLaren le più negative da inizio stagione, con aggiornamenti evidentemente ancora da capire.

Da Woking è arrivato un pacchetto volto a incrementare l’efficienza aerodinamica, con modifiche ad entrambe le ali. Sull’ala anteriore debuttano le mermaid tails (code di sirena), pensate per migliorare il condizionamento del flusso d’aria. Quella posteriore è stata modificata per adattarsi al circuito e offrire minore resistenza all’avanzamento. Le sospensioni anteriori poi vedono bracci superiori e inferiori allargati, per un effetto aerodinamico più marcato. Da qui una sessione di raccolta dati molto importante ma che forse non ha sortito i risultati sperati. Ad accompagnare i papaya negli aggiornamenti ci pensa la Mercedes, con modifiche al fondo e alle prese d’aria dei freni anteriori, ora più larghe, così da facilitare l’adattamento della vettura al tracciato canadese, notoriamente severo sull’impianto frenante.

Fronte Leclerc: il pilota della Ferrari, reo forse di una spinta eccessiva, è uscito di pista alla seconda chicane, per poi proseguire sull’erba e toccare il muro, danneggiando così irremediabilmente la sua monoposto.

FP1 Canada Verstappen Albon Sainz
Leclerc a muro | © F1

In conclusione, la gomma soft (C6) è stata la protagonista dei primi 60 minuti sul Gilles Villeneuve, mentre sul fronte tecnico, terza power unit per entrambi i piloti Mercedes e Alonso, quarta invece per Lawson.

Non resta quindi che attendere le seconde prove libere in programma alle 23:00 per scoprire le evoluzioni delle McLaren. Un aggiornamento dell’ultima ora vede invece Leclerc impossibilitato a partecipare alle FP2 a causa degli eccessivi danni alla vettura.

La classifica completa al termine della sessione:





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Francesca Zamparini

The author Francesca Zamparini

Nel 2021 la Formula 1 irrompe nella mia vita con la forza di un motore al massimo dei giri, e da allora non se n’è più andata. A mio onesto parere, prima di avvicinarsi alla massima serie bisognerebbe inserire un’avvertenza del tipo: handle with care, might cause addiction. Ed eccoci qua. Mi piace raccontarla intrecciando fatti ed emozioni, perché – in fondo – che cos’è lo sport, se non autentico coinvolgimento? Ah, quasi dimenticavo: sono nata nel 1999, e da quando ho messo piede a Spa-Francorchamps non sono più la stessa.