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Indycar: guida alla PPG 375 al Texas Motor Speedway





Questo fine settimana la Indycar tornerà in pista con la PPG 375, che si correrà nel Texas Motor Speedway. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla gara texana.

Indycar Texas Motor Speedway
Credits to: Joe Skibinski

Il circuito

Il Texas Motor Speedway, situato a nord di Fort Worth, sarà il primo ovale della stagione della Indycar. Lungo 2.414 km (per gli americani 1.500 miglia), presenza quattro curve, le prime due con un banking da 20°, la 3 e la 4 con un’inclinazione di 24°. Durante la gara, il circuito andrà percorso per 250 volte, per un totale quindi di 375 miglia o 603.504 km. Sarà quindi una gara molto impegnativa, sia per quanto riguarda il fisico (le temperature dovrebbero essere molto alte), sia per gli imprevisti, con le Caution che dovrebbero essere parecchie. Ad aumentare il rischio, sarà l’elevato numero di piloti, 28, il maggior numero per la corsa texana dal 2011.

Credits to: Racingcircuits.info

Inaugurato nel 1996, è nel calendario della Indycar dal 1997, e da allora è sempre stato presente, in alcuni casi anche come double header. Il pilota più vincente è Scott Dixon, con cinque affermazioni nel 2008, nel 2015, nel 2018, nel 2020 e nel 2021, anche se la scorsa edizione è andata a Josef Newgarden. Per quanto riguarda invece il record ufficiale della pista, questo appartiene a Charlie Kimball, che nel 2017 fermò il cronometro in 23.2730, ad una media di 222.747 miglia orarie (358.444 km/h), mentre nell’arco dei due giri (la qualifica infatti sarà basata sulla media di due giri lanciati) fece segnare il tempo di 46.5861, ossia 222.556 mph (358.137 km/h). Da ricordare, inoltre, che i piloti avranno a disposizione una sessione extra di prove libere, la “High-line session”, che sarà interamente dedicata a gommare la parte superiore delle sopraelevate, al fine di favorire i sorpassi.

Campionato

Dopo la vittoria a Saint Petersburg, Ericsson comanda la classifica con 51 punti, davanti a O’Ward a 41 e Dixon a 36. Proprio il neozelandese potrebbe sfruttare la sua grande tradizione di successi su questo tracciato per rifarsi sotto in classifica, ma occhio anche a O’Ward, che qui ha vinto la seconda gara del 2021. Quarto è Rossi a 32, davanti ad un ottimo Ilott a 30, mentre più staccati gli altri big, con Power settimo e Palou ottavo.

Gli orari

La seconda gara stagionale della Indycar sarà visibile su Sky Sport, mentre le altre sessioni della PPG 375, dalle prove libere alle qualifiche, saranno visibili sul sito IndycarLive, in maniera gratuita e con commento originale, ma previa registrazione.

Sabato 1 aprile

  • 15.10 – 16.00 -> FP1
  • 18.15 – 19.15 -> Qualifiche
  • 19.45 – 20.15 -> High-line session
  • 20.30 – 21.30 -> Final Practice

Domenica 2 aprile

  • 18.15 – 20.30 -> PPG 375




Tags : indycarppg 375texas motor speedway
Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.