Siamo giunti al penultimo appuntamento del World Endurance Championship, che dopo San Paolo e Austin completa il giro del mondo con la tappa giapponese del Fuji. Il circuito alle pendici del Monte sacro ospiterà il settimo round del campionato, con la 6 Ore che è ormai un classico. Ecco tutte le info, dal nuovo BoP agli orari TV, della 6 Ore del Fuji del WEC 2025, la centesima gara del mondiale endurance!

Fuji Speedway, la casa di Toyota
Dopo gli apprezzatissimi appuntamenti di San Paolo e Austin, rientrati in calendario da un anno, si torna sul classico con il Fuji Speedway, circuito che è sempre stato parte del WEC (2021 escluso, causa COVID). Su questo tracciato storico si celebrerà la centesima gara del World Endurance Championship, fondato nella veste attuale nel 2012. La pista, situata a pochissimi chilometri dal più importante dei tre monti sacri della cultura giapponese, è di proprietà di Toyota. Le GR010, nonostante il disastro dell’anno scorso, potrebbero essere tra le favorite: oltre alla vittoria del 2023, davanti a una sorprendente Porsche che ha poi trionfato nel 2024, i giapponesi infatti hanno vinto praticamente in tutte le vecchie edizioni (2015 esclusa). Gazoo Racing è avvantaggiata soprattutto dalla conoscenza del tracciato, nel quale nessun altro competitor ha testato quest’anno (né nei precedenti).
La 6 Ore del Fuji nel 2013 praticamente non si corse, funestata da un maltempo ingestibile. I soli 17 giri, tutti percorsi dietro Safety Car, permisero comunque di decretare un vincitore. Quell’evento portò a una modifica del regolamento sportivo, che ora al punto 15.3.4 richiede due giri completi senza SC e senza FCY per assegnare punti dimezzati, con punteggio pieno che si raggiunge col 75% del tempo di gara inizialmente previsto. Citiamo questo avvenimento perché le previsioni al momento sono estremamente variabili, come spesso accade nel periodo dei tifoni che caratterizza agosto e settembre in Giappone. Da diverse fonti il meteo potrebbe essere instabile soprattutto sabato, con rovesci in mattinata e nel tardo pomeriggio, colpendo le FP3 ma salvando forse le qualifiche. Per domenica, a parte qualche possibile pioggia isolata, la situazione al momento sembra essere migliore.
Le ultime edizioni, 2024 compreso, nonostante il periodo dell’anno potenzialmente complicato non hanno incredibilmente visto neanche una goccia d’acqua.

Entry list della 6 Ore del Fuji: torna Conway, out Christensen
Come da programma – prima che spariscano proprio le Hypercar di Stoccarda, come vociferato e spiegato in questo articolo – spariscono i terzi piloti sulle due 963 ufficiali: sulla Porsche #5 però Jaminet ci sarà lo stesso, al posto di Christensen. Il danese sarà infatti impegnato in USA, con un importante test per AO Racing in vista dell’ultima gara dell’IMSA a Road Atlanta. La Petit Le Mans, 10 ore di durata, si terrà l’11 ottobre. L’unica altra modifica in Hypercar è in casa Toyota, costruttore ospitante: rientra dall’infortunio Conway, con Lopez che ritorna in LMGT3. Sulla Lexus #87 quindi non ci sarà Hawksworth, che era stato chiamato ad Austin a sostituire l’argentino titolare. Avvicendamento anche in Racing Spirit of Leman, dove McIntosh è nuovamente convocato per prendere il posto di Deboer, come a San Paolo ancora assente sulla Aston GT3 #10.
Le classifiche prima della 6 Ore del Fuji: matchpoint Ferrari
Per la Rossa è difficile ma non impossibile la conquista del titolo Costruttori in Giappone, quindi con una gara di anticipo. La Ferrari sta dominando il campionato, con 203 punti, inseguita a -65 e -69 da Porsche e Cadillac. Ricordiamo che da quest’anno, visto l’obbligo della doppia macchina ufficiale per tutte le case, entrambe le auto partecipano coi propri punti alla classifica mondiale. L’ottavo appuntamento del WEC 2025 sarà la 8 Ore del Bahrain, che vista la durata assegna punti maggiorati: il miglior risultato possibile corrisponderà a 66 punti (38+27+1 per 1°, 2°, pole). Di conseguenza per le 499P (gialla esclusa) l’obbiettivo in Giappone è fare un punto in più delle due Porsche Penske, non perdendone più di 3 da Cadillac. A proposito della Hypercar gialla, AF Corse ha battuto Proton per la conquista della Hypercar World Cup riservata ai privati, con l’equipaggio Kubica, Ye e Hanson che ora segue a sole 15 lunghezze i leader della classifica Piloti, cioè Pier Guidi, Giovinazzi e Calado (#51). 115 punti per questi ultimi, 100 per la 499P privata, mentre in terza posizione a 79 pti seguono Estre e Vanthoor della Porsche 963 #6. 75 i punti della terza delle Ferrari, la #50, mentre sono 72 per la Cadillac #12.
In LMGT3 le classifiche Piloti e Costruttori sono appaiate, con Manthey 1ST Phorm in testa con Pera, Lietz e Hardwick. Sono 95 i punti della Porsche #92, in vantaggio di 19 lunghezze sulla Vista AF Corse #21. Sulla Ferrari ci sono Rovera, Heriau e Mann, inseguiti a -10 dalla Corvette TF Sport di Keating, Edgar e Juncadella. Lo spagnolo è alle sue ultime gare LMGT3 per i prossimi anni, visto l’annuncio di Genesis che lo ha incluso nella squadra Hypercar dell’anno prossimo.
How are the standings shaping up ahead of Round 7️⃣?
— FIA World Endurance Championship (@FIAWEC) September 24, 2025
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Il BoP aggiornato per il Fuji: pochissime modifiche
ACO ha rilasciato, anche con un certo anticipo, il nuovo Balance of Performance, caratterizzato da pochissime variazioni tra le Hypercar. Nessuna zavorra è stata modificata da Austin, viene mantenuto il precedente peso di ogni auto. Sotto il punto di vista della potenza cambiano, di poco, solo le seguenti: Alpine (+6 kW), Toyota e Cadillac (-1), BMW e Porsche (+2). Tutte differenze minime, e anche a livello di power gain l’unica modifica significativa è quella di Peugeot. Le 9X8 ricevono in dono 2.5 punti percentuali, che le portano a -4.8% di potenza oltre i 250 km/h.
In LMGT3 nessun cambio di potenza, tranne per BMW che guadagna 1% (+1P). I bavaresi sono gli unici a subire una modifica alla ride height, con l’auto che passa a una altezza minima da terra di 55 mm. Anche per il power gain variazioni minime, oltre il punto percentuale solo Aston Martin, -1.7%. Discorso diverso per le masse, con Ford che si becca 15 kg in più, mentre ci sono cambiamenti meno impattanti per BMW (+8), Aston (-5), Corvette e Ferrari. Immutate le altre quattro GT. Nella seconda tabella del BoP LMGT3 sono riportate le zavorre dovute al Success Handicap. Questi invece i limiti di pressioni gomme e camber per le due classi.


Guardare la 6 Ore del Fuji: gli orari TV del WEC
Ecco il programma completo delle dirette televisive. Come al solito le prove libere 1 e 2 del venerdì, da 90 minuti l’una, non saranno prodotte televisivamente e si potranno quindi seguire unicamente dal live timing, presente su sito e app del FIA WEC. Sabato mattina (prima della nostra alba) ci saranno le FP3, trasmesse gratuitamente su YouTube, mentre le qualifiche saranno disponibili solo a pagamento, con le opzioni web del gruppo Eurosport/Discovery o con sito e app ufficiali del WEC. Per il programma del time attack si dividono le strade di LMGT3 e Hypercar: una prima sessione da 12 minuti di pre-qualifica, dedicata a ogni classe, è immediatamente seguita dalla successiva Hyperpole per i migliori dieci di GT e prototipi, con 10 minuti a disposizione per trovare il miglior tempo.
Per seguire la gara saranno disponibili le summenzionate soluzioni streaming a pagamento, a cui si aggiunge la diretta integrale su Eurosport. Il canale però non è più presente sulla piattaforma Sky, sulla quale la diretta si potrà seguire unicamente su Sky Sport Arena. Sul 204 ci sarà la copertura di tutte le 6 ore di gara, con il commento che sarà affidato alle nostre care conoscenze, Marco Gabriele Nesi e Matteo Pittaccio, coadiuvati dall’esperto Biagio Maglienti.
Qui linkato il programma completo, mentre questi sono gli orari (italiani) dell’evento:
- Prove Libere 1 – venerdì 26 settembre – 03:15-04:45
- Prove Libere 2 – venerdì 26 settembre – 07:30-09:00
- Prove Libere 3 – sabato 27 settembre – 02:50-03:50
- Qualifiche e Hyperpole – sabato 27 settembre – 07:20-08:30
- GARA – domenica 28 settembre – 04:00-10:00



