Toprak Razgatlioglu trionfa nella Superpole Race del WorldSBK a Misano, dominando nonostante una scelta di gomme audace. Gara comunque segnata dalla sfortunata caduta di Nicolò Bulega al via, tirato giù da Bassani, che lo costringerà a una rimonta in Gara-2. Può comunque festeggiare Bimota, riportata sul podio dopo 25 anni da Alex Lowes. Locatelli completa il podio, mentre Iannone chiude nelle retrovie dopo una falsa partenza.

Toprak Razgatlioglu vince anche oggi, nella Superpole Race dell’Emilia Romagna World SBK Round. Gara corta di Misano comunque caratterizzata pronti-via dal ritiro di Nicolò Bulega, che oggi scattava dalla pole (la penalità era per la sola Gara-1). Infatti al via Superpole Race il #11 è scattato perfettamente, ma in ingresso di Curva 1 è stato steso dalla Bimota di Bassani, che ha perso l’anteriore in frenata dopo una partenza dalla terza casella migliroe di Toprak che occupava la seconda. Fortunatamente i due piloti non si sono fatti nulla, ma saranno costretti a partire da oltre la quarta fila in gara-2. Un vero peccato per Bulega, che è chiamato a fare gli straordinari per vincere oggi pomeriggio perdendo pure la possibilità di partire dalla pole.
Vittoria comunque meritata per Razgatlioglu, che a Misano chiude con oltre 4 secondi di vantaggio su tutti gli altri nonostante la decisione di gareggiare con la SCX di sviluppo portata da Pirelli, mentre tutti gli altri hanno usato la più morbida SCQ di sviluppo che con oltre 41° sull’asfalto sembrava la soluzione migliore. Anche Bulega si era schierato con la SCX, ma purtroppo il confronto non c’è stato. Seconda posizione per Alex Lowes, che regala nella gara di casa il primo podio alla Bimota KB998 Rimini. Era da Phillip Island 2000, con il compianto Gobert, che la casa riminese non saliva sul podio. Terza posizione per Andrea Locatelli (+6″122), che ha tenuto la posizione per tutta la Superpole Race in sella alla yamaha ufficiale del team Pata.
Quarto Petrucci (Barni – Ducati), che non riesce a replicare il podio di Gara-1, e quinto Bautista che come sempre da quando ha la zavorra mette una pezza nella SPR alla qualifica del giorno prima. Sesta posizione finale per Sam Lowes (ELF VDS – Ducati) che nel finale ha la meglio su un arrembante (e finalmente competitivo) Jonathan Rea su Yamaha. Gardner (Yamaha GRT) e Lecuona (+13”177, Honda HRC) completano la zona punti.
17° Iannone, con una gara rovinata subito da una partenza anticipata dalla settima casella che lo ha costretto a due Long Lap Penalty. Ritiro per Montella (Barni – Ducati) , caduto a due giri dal termine mentre duellava con Gerloff (Kawasaki Puccetti) e i due piloti della Honda, Verge e Lecuona, per la nona posizione.
Con questi risultati, Razgatlioglu accorcia in classifica. Infatti guardando la graduatoria iridata del WorldSBK c’è ancora Nicolò Bulega in testa, con 272 punti, ma il vantaggio si è ridotto a 14 lunghezze su Toprak (258 punti). Terzo e più lontano Petrucci, con 168 punti, 12 di margine su Bautista.
