Il momento più emozionante del GP del Brasile è stata sicuramente la bellissima battaglia per il podio tra Fernando Alonso e Sergio Perez, durata una trentina di giri e culminata nei sorpassi degli ultimi due giri. Alla fine a spuntarla è stato lo spagnolo, per appena 53 millesimi, il quale ritorna al podio dopo sei gare estremamente complicate. Ecco le dichiarazioni sia di Alonso che di Perez.
“Negli ultimi trenta giri ho sentito la pressione di Sergio – ha iniziato lo spagnolo – Ma quando mi ha passato nel corso del penultimo giro credevo di non avere più chance di finire sul podio. Poi però ha frenato in ritardo in curva 1, nell’ultimo giro, e mi sono detto che c’avrei provato in curva 4″.
“Questo è un risultato fenomenale per tutta la squadra. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà nelle ultime gare, soprattutto le ultime due, quindi questo podio è per tutti quanti quelli che sono sia in pista sia a Silverstone. È la prova che continueremo a lottare sempre, fino all’ultimo giro, fino all’ultima curva”.
Alonso torna sul podio per la prima volta dal Gran Premio dei Paesi Bassi dello scorso agosto, anche se in quel caso fu una prestazione aiutata anche dalla pioggia. Stavolta, invece, è stato un ottimo lavoro di squadra: a conclusione della splendida giornata per l’Aston Martin, infatti, è giunto anche il quinto posto di Stroll, autore anche lui di una gara solida. Anche lui e il Team Principal, Mike Krack, hanno voluto rimarcare come le ultime gare siano state difficili, e come questo weekend rappresenti un’ottimo risultato.
Contento anche Sergio Perez, che è sembrato più galvanizzato dal bel duello che deluso per aver perso il podio. Il messicano ha provato fino all’ultimo a battere Alonso, ma oggi l’asturiano era, come sempre, in stato di grazia. “Partendo dall’inizio, c’ho messo un po’ a passare le Mercedes, e questo ha danneggiato la mia gara. Dopodiché siamo rimasti sempre alle spalle di Fernando. Li abbiamo quasi battuti, e alla fine siamo arrivati vicinissimi al podio. Devo fare i miei complimenti a Fernando, perché è stata una lotta dura e corretta. Chiunque sarebbe andato a podio tra di noi l’avrebbe meritato, e lui ce l’ha fatta. Ho avuto un’opportunità, ma lui era davvero veloce sui rettilinei, e credo che non avrei potuto far nulla di diverso negli ultimi giri”
Perez nelle ultime gare è stato piuttosto in difficoltà, tanto da vedere la sua seconda posizione nel mondiale a rischio nei confronti di Lewis Hamilton. Il messicano, tuttavia, con il quarto posto di Interlagos ha guadagnato comunque buoni punti, portando il suo vantaggio in classifica a 32 lunghezze con due sole gare rimaste.
“È stato un buon weekend per noi per il campionato, perché siamo sempre più vicini ad assicurarci il secondo posto in classifica”, ha concluso Perez.