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MotoGP: FP3 umide ad Aragón, Rins davanti a tutti





Alex Rins ha chiuso al comando il terzo turno di libere della MotoGP, grazie ad un treno di gomme Slick. Il pilota della Suzuki è stato l’unico ad utilizzare le gomme da asciutto, al termine di un turno iniziato bagnato a causa della pioggia mattutina. Secondo Vinales su gomme Rain, davanti a Kallio.

Questa mattina la pioggia ha fatto una visita di cortesia al circo del Motomondiale, lasciando un bel velo d’acqua sull’asfalto del Motorland. I piloti non sono stati a guardare. La pioggia ha cessato di cadere dieci minuti prima del via, ad inizio sessione in alcuni punti della pista si iniziavano ad intravedere i primi tratti di asciutto ma solo nel finale le condizioni hanno concesso l’uso delle gomme Slick. Alex Rins è stato l’unico a scendere in pista con le gomme da asciutto, Soft davanti e dietro, cogliendo la prima posizione in 1’55”934. Il pilota della Suzuki si è preso alcuni rischi, chiudendo con un secondo di vantaggio su Maverick Vinales, che ha optato per l’opzione Medium delle Rain sia davanti che dietro. 

Ben due KTM in Top5, con Mika Kallio terzo a completare l’ipotetica prima fila, a sette decimi da Vinales, e Miguel Oliveira quinto a quattro decimi dal compagno di marca. Tra il pilota del team KTM Factory e quello del team Tech3 si è piazzato Franco Morbidelli, ultimo pilota ad aver girato in 1’57”.
Sesta posizione per Pecco Bagnaia davanti a Valentino Rossi, che completa il trittico di italiani in Top10. Bisogna scendere fino alla 12/a posizione per trovare Danilo Petrucci, a oltre due secondi da Vinales e a tre dal fuoriscala Rins, mentre Andrea Dovizioso è 14°. Tra i due Ducatisti ha trovato spazio Pol Espargarò, con l’altra KTM Factory.

Bradley Smith è ottavo, davanti a Fabio Quartararo con Joan Mir a completare la Top10.
Marquez non è sceso in pista in queste umide FP3, evitando rischi inutili, come lui hanno fatto Rabat, Miller ed i due piloti Aprilia ufficiali, A.Espargarò e Iannone.

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Tags : Alex Rinsgp aragonmotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.