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MotoGP, Valencia: Marini detta legge nelle FP2, Bagnaia marca Quartararo





Gran pomeriggio per il #10 del team Mooney VR46, che chiude le FP2 col miglior tempo del venerdì al Ricardo Tormo segnato da una tripletta Ducati.

Le FP2 del GP della Comunità Valenciana vanno in archivio e termina l’ultimo venerdì di prove del 2022. Questa sessione pomeridiana è stata caratterizzata dall’ottimo livello di performance messo in pista da Luca Marini, molto competitivo dal secondo run in poi. Presa la vetta con una coppia di slick Medium usate a metà sessione, a un soffio dal record ufficiale in gara, il #10 del team Mooney VR46 non l’ha più lasciata. Nel finale Marini ha anche preso parte al time attack son Soft nuova al posteriore, chiudendo così davanti a tutti segnando un buon 1’30”217.

Altro venerdì molto positivo per Ducati che può vantare quattro piloti in Top5 al termine di queste FP2, Martin e Miller sono infatti rispettivamente secondo e terzo, a un decimo da Marini, mentre Bastianini è quinto a meno di due decimi. A impedire il poker di Borgo Panigale ci ha Pensato Marc Marquez, che in sella alla vituperata RC 213V è quarto. Seguono Oliveira e Zarco.

Per quanto riguarda i due contendenti al titolo, questa volta sono entrambi in Top10. Quartararo è ottavo, marcato stretto dal leader iridato Bagnaia: solo 5 millesimi separano il nizzardo dal torinese. In ottica gara, sembrano loro due i favoriti assieme a Marini e Martin, unici in grado di girare agilmente sul 31″3 di passo a gomme usate.
Decimo tempo per Binder. Nel complesso, la Top10 è racchiusa in tre decimi e vanta ben sei Desmosedici. Oggi pomeriggio tutti i piloti si sono migliorati, nonostante le numerose cadute, pertanto la classifica combinata coincide con quella di queste FP2.





Tags : GP Valenciamarinimotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.