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Qualifiche uggiose a Misano, la pole del GP di San Marino va a Miller





Ducati può festeggiare al termine delle qualifiche, con doppietta del team ufficiale e 6 ducatisti nelle prime 7 posizioni. Ci ha pensato Vinales a impedire il cappotto.

Qualifiche condizionate dalla pioggia quelle del GP di Misano. Dopo un lieve scroscio che ha preceduto le FP4 senza lenire lo strato di gomma depositatosi sull’asfalto del Simoncelli, la pioggia è tornata prepotente nel finale della Q1, nelle quali è stato Bezzecchi a chiudere davanti con un 1’31”961. La pioggia è quasi cessata poco prima che cominciasse la Q2, alcuni piloti hanno iniziato con le rain mentre altri con le Slick. Proprio la scelta da asciutto è stata quella più azzeccata, visto l’esiguo velo d’umidità sull’asfalto.

In queste condizioni la qualifica è stata davvero emozionante, con dieci piloti a firmare settori record uno dopo l’altro. Alla fine chi poteva prendersi la Pole Position se non l’anfibio Jack Miller? 1’31”899 il tempo dell’Australiano che ha messo in riga tutti, in primis il compagno Bagnaia, secondo per soli 15 millesimi. Terzo Enea Bastianini a 11 centesimi da Miller. Segue Marco Bezzecchi che mantiene l’ottima velocità mostrata in Q1 e si tiene dietro Vinales su Aprilia e Zarco.

Ricordiamo che domani Bagnaia dovrà scontare tre posizioni di penalità in griglia: seconda fila per lui con Vinales e Zarco, al suo posto in prima salirà Bezzecchi sulla GP21 del team Mooney VR46. Settimo tempo e terza fila per Luca Marini, forse fortunato a conquistare il passaggio alla Q2, su GP22 Mooney VR46. Luca ha firmato il proprio miglior tempo proprio qualche istante prima che la pioggia peggiorasse. Col #10 sono sei ducatisti nelle prime sette posizioni.


Terza fila anche per i contendenti al titolo Quartararo ed A. Espargarò, più attenti a non farsi male che a limare gli ultimi decimi: il francese di Yamaha paga 35 centesimi a Miller, oltre 60 per lo spagnolo dell’Aprilia. Quarta fila per Oliveira, che ha perso prestazione nel finale quando la pista si è asciugata, Morbidelli e Rins.

A scattare dalla quinta fila saranno quindi Martin, Di Giannantonio e B. Binder. Lo spagnolo del team Pramac si è classificato terzo in Q1 beffato dalla pioggia, pagando appena 11 millesimi a Marini che lo ha preceduto. Più ampio il divario per il romano di Gresini, a tre decimi dalla coppia Mooney, e per il sudafricano di KTM a oltre sei decimi.


Sesta fila per Alex Marquez, che ha perso gli ultimi minuti buoni della pista a causa di una caduta, Michele Pirro e Andrea Dovizioso, che domani occuperà la 18^ casella nell’ultimo GP della propria carriera. Proprio da quella posizione era scattato Enea Bastianini lo scorso anno, chiudendo la gara in terza posizione. Seguono i due piloti Honda Repsol, con Pol Espargaro ad aprire la settima fila davanti al compagno Bradl. Con loro due ci sarà D. Binder.

Nota di colore: Watanabe è riuscito a non chiudere ultimo. Si è piazzato alle spalle del connazionale Nakagami ma davanti ai rookie Gardner e Fernandez.





Tags : GP San marinojack millerMisanomotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.