close
2 RuoteSu pistaSuperbike

SBK, Emilia Romagna: Pirelli porta due novità di sviluppo a Misano





Questo fine settimana il Mondiale delle derivate dalla serie fa tappa a Misano per il quarto round stagionale, dove i piloti della SBK potranno sfruttare due soluzioni Pirelli di sviluppo al debutto. Una novità anche per la SSP, mentre è al debutto il Mondiale Femminile.

© Pirelli

Dopo un mese di sosta tornano in azione i piloti del Mondiale Superbike, che si affronteranno a Misano per l’Emilia Romagna Round nel quarto evento stagionale. Per l’occasione Pirelli, title sponsor, ha deciso di portare due soluzioni di sviluppo inedite, una per l’anteriore e l’altra per il posteriore. “Abbiamo deciso di far debuttare alcune novità in linea con la nostra filosofia di continuo sviluppo di nuove soluzioni per migliorare anno dopo anno la gamma” commenta Giorgio Barbier, direttore racing moto di Pirelli. “Per la classe WorldSBK, al posteriore stiamo continuando il lavoro sulla SCX per migliorarne velocità di percorrenza e protezione dall’usura, pur preservando le prestazioni di aderenza alla massima piega che la soluzione di gamma già offre. All’anteriore invece stiamo lavorando, in entrambe le classi, per evolvere la specifica SC1 verso un maggior supporto in termini di stabilità e precisione. Conosciamo bene il circuito di Misano, quindi, per noi è il terreno ideale per fare delle comparative di dati.”

I piloti della Classe SBK potranno sfruttare all’anteriore un’evoluzione della SC1 di gamma: si tratta della specifica D0279 (SC1-A per questo Round) che, mantenendo la mescola di gamma, è stata sviluppata da Pirelli cercando una maggiore stabilità. Questa nuova opzione condivide la mescola con la SC1 di gamma ma si caratterizza per delle modifiche alla struttura. I piloti hanno già avuto modo di provare questo pneumatico nei test di inizio stagione, compreso quello della settimana scorsa proprio sul circuito di Barcellona in Catalogna. Oltre a questa opzione di sviluppo, i piloti della SBK avranno a disposizione anche SC1 e SC2 Pirelli di gamma all’anteriore potendo contare in tutto su 21 penumatici anteriori slick misura 125/70, distribuiti come segue: . 8 SC1, n. 8 SC1-A e n. 5 SC2.

Per il posteriore, la novità per i piloti della SBK è la SCX con specifica D0339. Definita come SCX-A in questo round, si differenzia dalla soluzione di gamma sia nella struttura sia nella mescola, con l’obiettivo di mantenere il livello di grip che questa già offre al massimo angolo di piega ma incrementare trazione e velocità in fase di percorrenza di curva e offrire una maggiore protezione dall’usura. Ad affiancare le nuove soluzioni ci saranno le opzioni di gamma SCX e SC0, oltre all’opzione SCQ per Superpole e Superpole Race. In tutto i piloti avranno 24 penumatici posteriori Pirelli da asciutto in misura 200/65, così suddivisi:  n. 4 SC0n. 8 SCXn. 8 SCX-A e n. 4 SCQ.


Novità anche per i piloti del Mondiale Supersport, si tratta della soluzione di sviluppo anteriore SC1 con specifica D0444, un pneumatico che mantiene la mescola della SC1 di gamma ma come la D0279 si differenzia nella carcassa, mirata a offrire maggiore stabilità e precisione. Questa si aggiunge alle opzioni SC1 e SC2 per l’anteriore e SCX e SC0 per il posteriore.

La vera novità di questo round è il Campionato Mondiale di Motociclismo FIM femminile, WorldWCR,: sono 24 le donne e ragazze iscritte, provenienti da 18 nazioni, che prenderanno il via alla prima edizione assoluta del Campionato. Le moto, Yamaha R7 per tutte, saranno equipaggiate con pneumatici Pirelli DIABLO Superbike in misura 120/70 R17 anteriore e 180/60 R17 posteriore, in mescola SC1. Ogni pilota avrà a disposizione tre pneumatici anteriori e tre posteriori per ogni fine settimana. In caso di pioggia, le coperture a disposizione saranno, come per SBK e SSP, le DIABLO Rain in mescola SCR1, con la stessa misura delle slick all’anteriore ma 200/60 R17 al posteriore

Lungo 4226 metri, largo 12 e con un rettilineo di 430 metri, il Misano World Circuit – Marco Simoncelli presenta 16 curve, 10 a destra e 6 a sinistraPer la SBK, sono tre le virate strette che richiedono frenate energiche e stabilità dell’anteriore, per tentare manovre di sorpasso: sono quelle delle curve 1, 8 e 16. Quest’ultima presenta un’ulteriore insidia: si arriva a curvare a sinistra dopo una sequenza di curve tutte sulla destra; quindi, in caso di asfalto freddo la gestione della temperatura del pneumatico è determinante. La prima parte di circuito, fino alla curva 6, è mista e stretta e le curve si affrontano a velocità molto bassa e con importanti angoli di piega: qui l’aderenza al massimo angolo di piega è molto importante. Dalla 8 alla 12 è un susseguirsi di pieghe accentuate a velocità considerevoli, dove emerge la capacità dei piloti di sfruttare al meglio la performance offerta dai pneumatici.





Tags : emilia romagna roundMisanoPirelliSBK
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.