close
2 RuoteSu pistaSuperbike

SBK: sei fratture alla mano destra per Vierge, verrà operato giovedì





Xavi Vierge, arrivato in SBK quest’anno direttamente dalla Moto2, sembrava destinato a concludere un ottimo fine settimana al Misano World Circuit, il migliore di questa stagione da apprendista. Purtroppo non è andata così, anzi il giovane rookie spagnolo della Honda ha rimediato un importante danno alla mano destra.

In Gara-2, mentre stava consolidando il quinto posto dopo l’ottimo quarto della Superpole Race, Vierge è caduto nella sezione veloce dopo il Curvone per via di un contatto con Bassani. Portato subito nel centro medico per un check up generale dato l’importante colpo alla testa preso, Vierge è stato rilasciato con la previsione di accertamenti sul polso destro in patria.

Questa mattina Vierge si è sottoposto agli esami previsti, effettuati dal Dottor Mir presso l’Hospital Universitario Quirón Dexeus di Barcellona. A esami terminati sono state confermate sei fratture alla mano destra del pilota spagnolo, due delle quali necessitano di un intervento chirurgico. Le fratture in questione riguardano il terzo osso metacarpale e l’osso uncinato (o amato).

Ad effettuare l’operazione chirurgica, questo giovedì, sarà il Dottor Mir. L’intervento non sarà fatto prima perché è importante aspettare tre giorni per essere sicuri che Xavi non subisca conseguenze per il colpo alla testa che ha subito nella caduta.

Il World SBK tornerà in scena tra circa un mese per il Round Britannico, in programma tra i 15 ed il 17 luglio a Donington Park. Visti i precedenti di molti altri piloti, possiamo attenderci già per tale occasione il ritorno in gara di Vierge.

© HRC




Tags : HRCMisanoSBKvierge
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.