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Bagnaia: “Io e Bez oggi siamo stati degli eroi, ogni tanto è giusto ricordarselo”





A meno di una settimana della caduta a Barcellona, Pecco Bagnaia si rende protagonista di una Sprint stoica chiusa con una terza posizione che vale forse più di una vittoria.

© Ducati Media House

Pecco Bagnaia si dà la carica in vista della gara di domani, dopo la Sprint di oggi, chiusa in terza posizione. “Io da un po’ riesco a frenare molto forte e questo mi aiuta tanto per difendermi nei momenti di difficoltà. Questo è un fine settimana in cui è fondamentale prendere punti, il maggior numero possibile, ma non deve essere una cosa forzata. A livello motivazionale il risultato di oggi è stato un bel boost, non era scontato riuscire a fare podio nella Sprint, già fare Top5 per me sarebbe stato un gran risultato! Sarebbe stato sicuramente più facile non correre questo week end per tornare più velocemente al 100% e so che questa mia partecipazione avrà sicuramente dei risvolti negativi a livello fisico la prossima settimana, ma era importante esserci.”

Una gara sicuramente non facile, al termine della quale la priorità assoluta è stata il recupero fisico, fondamentale in situazioni come la sua. “Oggi ho fatto quello che potevo, non credo di essermi risparmiato. Appena finita la Sprint ho fatto subito crioterapia, il dolore era fortissimo ma sapevo sarebbe andata così. Questo mi aiuterà sicuramente ad essere pronto per la gara di domani.” Ma guai a pensare che chi si accontenta gode, per Pecco non è assolutamente così: “Non sono contento del podio e della prima fila ma lo accetto, sono fatto così. Quello che conta non è il risultato in sé, è come ci siamo arrivati che mi rende orgoglioso e felice. Io e Bez oggi siamo stati degli eroi, ogni tanto è giusto ricordarselo.”

E poi uno sguardo alla gara principale, quella della domenica: “Domani è un altro giorno, sarà diverso e forse potrò essere più competitivo perché correremo con la gomma che preferisco (al posteriore, la Medium ndr), ma passare da terzo a secondo o addirittura primo è molto difficile. Martin parte sicuramente avvantaggiato sotto tutti i punti di vista. Lui è velocissimo, è costante e si trova bene ma soprattutto non è infortunato: è a un livello superiore e sarà difficile riuscire a batterlo.”





Tags : bagnaiaMisanosprint
Maria Grazia Spinelli

The author Maria Grazia Spinelli

Classe 1994, molisana. Da piccola vedevo mio padre seguire la Formula 1 e mi chiedevo cosa lo appassionasse così tanto, poi ho avuto un colpo di fulmine con le due ruote in un pomeriggio d'estate ed ho capito. Qui vi racconto la MotoGP e il Mondiale Superbike.