La palma di “Incidente più assurdo della stagione”, fino a questo momento, se la prende lui, il crash che ha visto coinvolti Lance Stroll e Sebastian Vettel durante il giro d’onore del GP della Malesia. Il tedesco ed il giovane canadese, dopo essere entrambi transitati sotto la bandiera a scacchi, si sono ritrovati affiancati in Curva 5, con il #5 all’esterno e la Williams FW40 all’interno.
Una situazione tipicamente da dopo-gara che però, nel giro di pochi istanti, si è trasformata in un incidente assurdo, ai limiti del grottesco. Vettel ha iniziato a stringere leggermente verso l’interno della curva mentre Stroll, dal canto suo, probabilmente non si è accorto della Ferrari ed ha continuato ad allargare la propria traiettoria. L’impatto, a quel punto, è stato inevitabile, e nonostante le basse velocità a cui è avvenuto ha letteralmente divelto la posteriore sinistra della SF70-H #5, costringendo il pilota della Ferrari a parcheggiare la sua monoposto in pista e a farsi dare un passaggio fino ai box da Pascal Wehrlein.
Se la cosa si fosse risolta così, con una sospensione distrutta e dei ringraziamenti da fare al #94 della Sauber per non averlo lasciato a piedi, in fin dei conti a Vettel le cose sarebbero anche andate bene. Al tedesco della Ferrari, tuttavia, questo crash potrebbe costare decisamente più caro. Infatti, secondo quanto riportato da diversi media internazionali, la trasmissione della SF70-H di Sebastian Vettel potrebbe essere stata danneggiata dall’impatto con la Williams di Stroll. Gli uomini in Rosso hanno deciso di inviare la componente a Maranello per effettuare dei controlli approfonditi in vista dell’appuntamento nipponico di Suzuka, in programma tra soli 7 giorni. Un appuntamento in cui, se l’esame del cambio del #5 dovesse avere un esito negativo, Vettel si ritroverebbe con 5 posizioni di penalità in griglia da scontare ancor prima di salire in macchina, visto che la trasmissione utilizzata a Sepang era nuova, ed era quindi ben lontana dal durare 6 gare come impone invece il Regolamento.
Alla Ferrari, dunque, non resta che sperare. Perché il gap in Classifica da Hamilton si sta ampliando sempre di più, e fornire al #44 ulteriori assist non farebbe che peggiorare la situazione…