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Come sicuramente già saprete, il Gran Premio di Toscana Ferrari 1000 sarà il millesimo Gran Premio della storia della Scuderia Ferrari in Formula 1. Ma in fondo questo si evince già dal nome dell’evento, e noi non siamo qui per questo. Sulla falsariga di un articolo dello scorso anno sul millesimo GP della F1 a Shanghai, ecco a voi tutti i numeri delle prime 999 gare della storia del Cavallino Rampante nella massima categoria automobilistica.

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999: È il numero di GP disputati finora dalla Casa di Maranello. Il primo fu il Gran Premio di Monaco 1950 (il secondo di sempre), l’ultimo il Gran Premio d’Italia 2020.

772: Sono i podi ottenuti in F1. Il primo fu conquistato da Alberto Ascari nel Gran Premio di Monaco 1950 quando giunse secondo, l’ultimo è stato ottenuto da Charles Leclerc nel Gran Premio di Gran Bretagna 2020, terzo.

254: È il numero di giri veloci conquistati. Il primo fu nel Gran Premio di Svizzera 1952 con Piero Taruffi, l’ultimo nel Gran Premio degli Stati Uniti 2019 ad opera di Charles Leclerc.

238: È il numero di volte in cui un pilota Ferrari è salito sul gradino più alto del podio. La prima fu nel Gran Premio di Gran Bretagna 1951 con Josè Froilan Gonzalez, l’ultima nel Gran Premio di Singapore 2019 con Sebastian Vettel.

228: Sono le pole position conquistate. La prima fu nel Gran Premio di Gran Bretagna 1951 con Josè Froilan Gonzalez, l’ultima è stata di Charles Leclerc nel Gran Premio del Messico 2019.

© Scuderia Ferrari Press Office
© Scuderia Ferrari Press Office

180: È il numero di Gran Premi disputati da Michael Schumacher con la Ferrari, il pilota con il maggior numero di gare corse per le Rosse. La prima fu il Gran Premio d’Australia 1996, l’ultima il Gran Premio del Brasile 2006

116: È il numero di podi conquistati da Michael Schumacher per la Ferrari, il maggior numero per un pilota del Cavallino. Il primo fu nel Gran Premio del Brasile 1996, terzo, l’ultimo nel Gran Premio della Cina 2006, quando vinse.

100: è la percentuale di podi in carriera di Dorino Serafini, la più alta di sempre. Il pilota italiano corse un solo GP nella sua vita, il Gran Premio d’Italia 1950, e a metà corsa cedette il volante ad Alberto Ascari. Il pilota milanese giunse secondo, e i due condivisero il podio.

95: Sono i piloti che hanno corso per la Scuderia Ferrari. I primi furono Alberto Ascari, Luigi Villoresi e Raymond Sommer, l’ultimo Charles Leclerc.

93: Sono le vittorie conquistate con Enzo Ferrari ancora in vita. La prima fu, come già detto, nel Gran Premio di Gran Bretagna 1951 con Josè Froilan Gonzalez, l’ultima nel Gran Premio d’Australia 1987 con Gerhard Berger.

Schumacher Barcellona

84: Rappresenta sia il numero di vetture utilizzate dalla Ferrari, sia il numero di doppiette conseguite. Per quanto riguarda le vetture, la prima ad essere utilizzata fu la 125 nel 1950, l’ultima è invece la SF1000 del 2020. Per le doppiette, invece, la prima fu ottenuta nel Gran Premio d’Italia 1951, con Alberto Ascari primo e Josè Froilan Gonzalez secondo, l’ultima nel Gran Premio di Singapore 2019, con Sebastian Vettel davanti a Charles Leclerc.

72: Sono le vittorie conquistate da Michael Schumacher, record per un pilota Ferrari. La prima fu nel Gran Premio di Spagna 1996, l’ultima nel Gran Premio della Cina 2006.

71: Sono le stagioni disputate in Formula 1. La Ferrari è l’unico team che è stato presente a tutti i campionati.

69: Sono i podi conquistati nel Gran Premio d’Italia, record per una scuderia in un singolo Gran Premio. Il primo fu ottenuto in coabitazione tra Dorino Serafini e Alberto Ascari, secondi nel Gran Premio del 1951, l’ultimo risale al 2019 con Charles Leclerc, che vinse la gara.

58: Sono le pole position di Michael Schumacher, record per un pilota della Ferrari. La prima fu nel Gran Premio di San Marino 1996, l’ultima nel Gran Premio di Francia 2006.

Enzo Ferrari da giovane

57: Sono le stagioni in cui la Ferrari ha ottenuto almeno una vittoria in campionato. La prima fu nel 1951, l’ultima nel 2019.

53: Sono i giri veloci conquistati da Michael Schumacher, il numero più alto di sempre in Ferrari. Il primo fu nel Gran Premio di Spagna 1996, l’ultimo nel Gran Premio del Brasile 2006.

46: Era l’età di Giuseppe Farina quando vinse il Gran Premio di Germania 1953. Ad oggi è il più vecchio pilota ad aver vinto una gara con una vettura del Cavallino.

45: Era l’età di Juan Manuel Fangio quando vinse il Mondiale 1956, rendendolo il più vecchio Campione del Mondo al volante della Ferrari. Precisamente, 45 anni, 2 mesi e 9 giorni.

39: Sono i piloti ad aver vinto con la Ferrari. Il primo fu Josè Froilan Gonzalez nel Gran Premio di Gran Bretagna 1951, l’ultimo Charles Leclerc nel Gran Premio del Belgio 2019.

© LAT Images
© LAT Images

31: È la più bassa posizione in cui si sia mai classificata una Ferrari, sia in qualifica che in gara. In qualifica fu ottenuta da Louis Rosier nel Gran Premio di Gran Bretagna 1954, in gara da Alberto Ascari nella 500 Miglia d’Indianapolis del 1952.

28 e 27: Sono i numeri detenuti dalla Ferrari dal 1981 al 1995, con l’unica eccezione del 1990, quando ebbe l’1 e il 2. Con questi numeri hanno corso, tra gli altri, Gilles Villeneuve, Michele Alboreto, Gerhard Berger, Nigel Mansell, Alain Prost e Jean Alesi.

26: Era l’età che aveva Niki Lauda quando vinse il suo primo Mondiale nel 1975, rendendolo il più giovane Campione del Mondo di sempre per la Scuderia del Cavallino. Precisamente, 26 anni, 6 mesi e 16 giorni.

21: È il numero di vittorie conquistate nel Gran Premio di Germania, in tutti i suoi tre circuiti (Nurburgring, Avus e Hockenheim). Rappresenta il maggior numero di vittorie di un team in un GP. La prima fu nel 1951 al Nurburgring con Alberto Ascari, l’ultima nel 2012 ad Hockenheim con Fernando Alonso. Inoltre, è anche l’età di Charles Leclerc quando ottenne la sua prima vittoria in Ferrari, nel Gran Premio del Belgio 2019, quando divenne il più giovane di sempre a vincere con la Rossa.

19: È il numero di vittorie a Monza, il Gran Premio di casa per eccellenza. La prima fu nel 1951 con Alberto Ascari, l’ultima nel 2019 con Charles Leclerc.

Villeneuve n. 27

16: Cifra dal doppio significato: è sia il numero di Campionati Costruttori conquistati, il primo nel 1961, l’ultimo nel 2008, sia il numero di Charles Leclerc.

15: È il numero di Titoli Piloti vinti dalla Ferrari. Il primo fu nel 1952 con Alberto Ascari, l’ultimo nel 2007 con Kimi Raikkonen.

13: È il numero di anni da cui la Ferrari non vince il Mondiale Piloti.

12: È il numero di anni da cui la Ferrari non vince il Mondiale Costruttori.

9: È il numero di Campionati Piloti conquistati con Enzo Ferrari in vita, il primo nel 1952 con Alberto Ascari, l’ultimo nel 1979 con Jody Scheckter.

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8: È il numero di Campionati Costruttori conquistati con Enzo Ferrari ancora in vita, il primo nel 1961, l’ultimo nel 1983.

6: Questo numero rappresenta i Mondiali Costruttori consecutivi ottenuti tra il 1999 e il 2004, record per la Ferrari.

5: Sono i Titoli Piloti consecutivi conquistati da Michael Schumacher tra il 2000 e il 2004, ma è anche il numero di gara di Sebastian Vettel.

4,6: È la media delle posizioni ottenute al traguardo dalla Ferrari in gara. La posizione in cui è giunta più volte è la seconda, in 274 occasioni.

1: Il numero che speriamo presto di rivedere su quella macchina.

Anche se non è esattamente come lo vorremmo, buon anniversario Ferrari. E altri mille di questi Gran Premi.





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Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.