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Verstappen precede Alonso nelle FP2 del GP d’Arabia Saudita. Indietro le Ferrari.





Nelle FP2 del GP d’Arabia Saudita a spuntarla è stato nuovamente Max Verstappen. Con il tempo di 1’29″603 l’olandese migliora di 14 millesimi la prestazione fatta segnare nelle FP1, e con la sua RedBull dimostra una messa a punto invidiabile. Bene anche Alonso, Ferrari concentrate sulla gara.

fp2 arabia saudita
© RedBull Content Pool

Dopo le scivolose FP1, nelle quali aveva avuto la meglio, nelle FP2 è stato ancora Max Verstappen a svettare sul gruppo. La prima sessione notturna del weekend del GP d’Arabia Saudita ha visto di nuovo il #1 far segnare il miglior crono. È invece 3° Sergio Perez, che paga 3 decimi dal compagno di squadra sul giro secco. Bene Alonso (2°) che conferma una volta di più il buon inizio di stagione per Aston Martin. Solo 9° Charles Leclerc, seguito da Carlos Sainz (10°), che nei tentativi di qualifica pagano rispettivamente 7 decimi e 1 secondo (scarso) dalla vetta.

Una prima parte di sessione che ha visto la stragrande maggioranza del field scendere in pista con le gomme Soft per provare il tempo sul giro, concedendosi anche qualche giro di simulazione gara anche con la mescola più prestazionale. Mentre le riprofilate curve 22 e 23 hanno continuato a risultare problematiche, con molti piloti costretti a tagliare il richiamo sulla destra oltre il cordolo, Fernando Alonso è stato il primo a montare le Pirelli a banda rossa, seguito dai due alfieri RedBull e dai due ferraristi che però non sono stati in grado di far segnare un gran tempo al premo tentativo a causa di un piccolo errore (nel caso di Leclerc) e del traffico (che ha disturbato Sainz). Le SF-23 che da metà sessione in poi sono tornate a lavorare esclusivamente sulle simulazioni gara (con poca potenza e tanta benzina) così come tutti gli altri team, impegnati in long-run su gomma medie con i tempi a confermare una grande vicinanza (sul passo) tra la Ferrari, Aston Martin e RedBull.

Una classifica, al termine di questa sessione, che vede i primi undici classificati racchiusi in 1″, con Lewis Hamilton a rappresentare l’ultimo di questo gruppetto e a lamentarsi del setup della sua Mercedes W14. Bene invece le Alpine, efficaci sul giro secco con Ocon e Gasly rispettivamente in 4^ e 6^ piazza. Continua il difficile debutto per Oscar Piastri, 19° a bordo della MCL-23 davanti all’Alfa Romeo di Valtteri Bottas.

Ecco la classifica completa al termine delle FP2 del GP d’Arabia Saudita, mentre qui potrete consultare tutti gli orari del weekend:

© F1




Tags : f1f1 2023formula 1fp2gp arabia saudita
Lorenzo Mangano

The author Lorenzo Mangano

Classe '97, appassionato di motorsport dal 2004. Con la tastiera scrivo di F1, IndyCar, GT World Challenge, nonché FIA WEC e FIA Formula E per cui sono accreditato FIA. Con il microfono commento campionati come European Le Mans Series, DTM e Intercontinental GT Challenge.