close
4 RuoteSu pista

Vasseur: “Frustrante la penalità a Sainz, ma il passo gara era buono. Torneremo”





Al termine della gara australiana, Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha commentato il weekend della propria scuderia, lodando il miglioramento della vettura nel passo gara ma rimpiangendo gli errori commessi durante le qualifiche, dopo aver espresso la propria opinione riguardo alla penalità ricevuta da Carlos Sainz a fine gara, che ha fatto scivolare il pilota spagnolo dal quarto al dodicesimo posto.

Vasseur
© Scuderia Ferrari

Nel GP di Melbourne, la Ferrari ha raccolto zero punti a causa del ritiro di Charles Leclerc, dovuto ad un contatto con un incolpevole Lance Stroll durante il primo giro, e di una penalità ricevuta da Carlos Sainz, reo di aver tamponato Fernando Alonso alla ripartenza del GP dopo una bandiera rossa a due giri dal termine. Nonostante ciò, il passo espresso dalla vettura nel corso della gara è stato sicuramente il più competitivo visto in questo inizio di stagione. Dopo la bandiera a scacchi, Frederic Vasseur ha commentato il weekend della Scuderia del cavallino rampante, a partire dalla penalità ricevuta dal #55: “C’è molta frustrazione, ma penso che abbiamo fatto un buon recupero. Carlos è stato sfortunato con la prima Safety Car e bandiera rossa, che l’hanno costretto a recuperare avendo fatto un pit stop extra. Il passo però era buono. Possiamo discutere per ore riguardo la penalità, ma la frustrazione deriva dal fatto che non ci hanno dato tempo per discuterne con Carlos e con il team per prendere delle misure, mentre la settimana scorsa con Fernando era stata presa una decisione diversa.” Il pensiero del Team Principal della Ferrari sul contatto tra Sainz e Alonso è il seguente: “Il 50% del paddock dirà che è un incidente di gara, alcuni diranno che è stata colpa di Carlos. Sicuramente noi alla Ferrari lo vediamo come incidente di gara, ma come minimo la cosa più importante in queste situazioni sarebbe stata discuterne con entrambi i piloti. Per me sarebbe stato più sensato prendersi 5 minuti per discuterne visto che la gara era finita.”

La conversazione si sposta quindi sugli evidenti miglioramenti che Ferrari ha mostrato nel passo gara e nella gestione delle gomme, specialmente con le gomme dure che tanto hanno fatto faticare il team di Maranello nel corso delle prime due gare stagionali. “Abbiamo fatto un passo avanti in termini di velocità e costanza, anche se il risultato non è stato quello che ci aspettavamo” afferma il manager francese. “Già a partire da ieri, avevamo il potenziale per fare un lavoro molto migliore in qualifica. Il miglioramento non è stato puramente di natura aerodinamica, perché non abbiamo portato grossi aggiornamenti questo weekend rispetto a Jeddah, è stata più una questione di trovare un bilanciamento migliore nella vettura. Il bilanciamento oggi era molto più semplice per i piloti da gestire, e anche molto più costante nel corso della gara.

Penalità di Sainz e gestione qualifiche a parte, Vasseur si ritiene soddisfatto dei miglioramenti mostrati e pensa che la Ferrari potrà esprimere sempre di più il suo potenziale “Credo che già oggi ci sia stata una buona Ferrari. Eravamo in lotta e non eravamo lontani neanche dal vertice, se consideriamo anche che Carlos ha dovuto superare e rimontare diverse posizioni, gestendo anche le gomme nei primi 10 giri dello stint. Nel complesso è stato uno stint molto forte. La motivazione c’è. Fidatevi siamo tutti super motivati. La frustrazione per la decisione (della penalità a Sainz ndr) e anche per noi stessi perché ieri non abbiamo fatto un buon lavoro ci spingerà a far meglio. Penso che il potenziale ci sia e ora dobbiamo mettere tutto insieme. Dobbiamo metterci in posizioni migliori anche per evitare i contatti, perché se sei in prima fila allora non entri in contatto con chi è quarto. Ma fidatevi, la motivazione c’è, tutti siamo pienamente convinti di poter tornare e lo faremo.

Il weekend di Melbourne si conclude con un netto di zero punti per la Ferrari, ma la competitività della scuderia del cavallino rampante sembra iniziare a tornare, seppur lentamente. Il compito degli uomini di Maranello sarà ora quello di estrarre quanto di buono visto in questi giorni, sfruttando al meglio le tre settimane che ci separano dal prossimo Gran Premio a Baku, dove sono attesi anche importanti aggiornamenti per la SF23. Il passo gara mostrato oggi, se confermato, potrà sicuramente permettere al team di Vasseur di lottare con Mercedes e Aston Martin per affermarsi come seconda forza del mondiale, e chissà, magari anche per qualcosa di più.





Tags : f1f1 2023ferrarisainz
Mattia Pantiri

The author Mattia Pantiri

Classe 1997, seguo assiduamente la F1 dal 2010, ed essendo tifoso Ferrari potete immaginare il resto. Vivo a Leiden, in Olanda, dove sto facendo un dottorato in fisica. Scrivo da un anno e mezzo per Fuori Traiettoria, principalmente vi racconterò la Formula 1 e qualche volta anche la Indycar.