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Intervista a Elena Penazzi, Assessora del Comune di Imola: “Imola ha una sua storia romantica che è tornata a splendere”





In occasione dell’inizio della stagione degli eventi motoristici per l’Autodromo di Imola, abbiamo avuto la possibilità di intervistare Elena Penazzi, Assessora del Comune di Imola.

© Elena Penazzi

Fuori Traiettoria: Ciao Elena, innanzitutto grazie mille per questa intervista. Vorrei partire tornando indietro al 2020 per chiederti com’è stato riportare un Gran Premio di Formula 1 a Imola.

Elena Penazzi: Quando ero piccola ho avuto l’opportunità di lavorare in Autodromo e mi ha sempre fatto male vederlo così spento e senza il rombo dei motori. Aver riportato la Formula 1 a Imola, dopo tanto tempo, è stato inaspettato ma comunque tanto desiderato visto il grande lavoro che è stato fatto dietro le quinte per molti anni. Imola è Imola, ha una sua storia romantica e un’aura magica che è tornata a splendere con un grande lavoro di tutti e diciamo che c’era un substrato molto forte affinché questo accadesse.

Fuori Traiettoria: Riguardo lo scorso anno e la cancellazione del GP vorrei chiederti come vi siete ripresi dall’alluvione e se avete temuto delle ripercussioni sulla presenza futura di Imola nel calendario di F1.

Elena Penazzi: Nonostante le difficoltà, abbiamo riscontrato dati molto incoraggianti riguardo il turismo per Imola, e questo per noi è un grande onore perché siamo riusciti a far fronte ad una situazione difficile con grande determinazione e ottimismo. Penso che quest’anno i numeri cresceranno, anche grazie alla presenza del WEC e alle Finali Mondiali del Ferrari Challenge, come dimostrano già i dati che abbiamo raccolto. Con l’impegno e la forza di tutti ci siamo rialzati e siamo tornati con ancora più entusiasmo per tutti gli eventi che ci attendono. Per quanto riguarda la Formula 1, Stefano Domenicali – CEO della Formula 1 – era ad Imola nel momento in cui è stata presa la decisione di annullare il Gran Premio e vista la situazione drammatica non sarebbe stato corretto correre. Come affermato da Domenicali stesso, Imola tornerà e ci rifaremo quest’anno e per questo motivo non abbiamo mai temuto una possibile cancellazione dal calendario.

Fuori Traiettoria: Quali sono gli aspetti più importanti di evoluzione per l’Autodromo al fine di accogliere eventi di portata mondiale che hanno sempre di più lo scopo di migliorare lo spettacolo del tifoso che viene a vedere la gara? Pur continuando a mantenere il carattere storico dell’evento e del luogo.

Elena Penazzi: La storicità di Imola, la sua unicità e il fatto di avere un Autodromo in città a 900 metri dal centro cittadino sono già indice della peculiarità e della particolarità per cui viene scelta Imola. In particolare il WEC ama questa caratteristica di Imola. Unire la città con quello che accade in Autodromo offre continuità al tifoso che non sta seduto per 6 ore in tribuna e che quindi desidera fare anche altro. Se si è in grado di garantire altre esperienze, ad esempio quest’anno ci saranno molte attività in città dedicate ad Ayrton Senna, è sicuramente un plus per chi partecipa ad un GP. Inoltre, la Formula 1 richiede sempre più spazi attorno all’autodromo con un focus importante sullo spettacolo e sull’ospitalità, oltre che alla gara stessa e all’aspetto sportivo. Quindi, la nostra sfida è quella di rinnovare gli spazi e di renderli sempre più accoglienti in modo che possano soddisfare le esigenze di manifestazioni e categorie differenti.

Fuori Traiettoria: Quali sono gli standard che Imola e tutti gli altri circuiti storici devono mantenere per rimanere nel calendario? 

Elena Penazzi: Avere una pista adatta che rispetti gli standard della Formula 1 è fondamentale, infatti stiamo facendo dei lavori per migliorare l’asfalto. Oltre alla pista, è importante tenere uno standard alto per quanto riguarda l’accoglienza e l’entertainment. Questa è la sfida più grande soprattutto in termini di spazio ridotto ed è importante fare il massimo con quanto si ha a disposizione.

Fuori Traiettoria: Quest’anno Imola ospiterà il WEC e vorrei chiederti se il vostro obiettivo è aprirvi ad altre categorie e come mai nel corso degli anni gli eventi motociclistici sono andati a diminuire. Ci sono motivi tecnici della pista o una scelta dell’Autodromo?

Elena Penazzi: Sulle quattro ruote c’è sicuramente un’effervescenza a livello mondiale molto ampia. Il WEC fino a pochi anni fa magari era poco conosciuto, invece ora sta crescendo molto dal punto di vista della visibilità e della conoscenza della categoria, oltre alla competenza, le vetture e i piloti che competono nella categoria. Inoltre, molte case automobilistiche importanti stanno entrando nel campionato e questo dimostra quanto il WEC sia in crescita ed è sicuramente una categoria che ci interessa e che siamo orgogliosi di ospitare.

Per quanto riguarda le moto, il discorso è diverso perché la nostra pista non è omologata per la MotoGP, soprattutto per le velocità che attualmente sono in grado di raggiungere. La Superbike ha perso molto appeal nel tempo e non vediamo almeno per ora opportunità di successo, considerando anche la perdita economica avuta nel 2023 con l’evento a Imola. Sappiamo che l’Autodromo è nato con le moto, tuttavia attualmente hanno un po’ più di difficoltà nel trovare gli spazi adatti e senza una sostenibilità economica è molto complicato poter mantenere la tappa di Imola in calendario. Anche il WEC è una scommessa ma crediamo possa essere un’evento di successo data la mole di biglietti che sono stati già venduti.

Fuori Traiettoria: Quali progetti avete in mente per il futuro? Anche al di fuori della pista

Elena Penazzi: Per noi è molto importante la polifunzionalità e l’evento che abbiamo a Imola organizzato l’8 marzo sull’automotive femminile “WOW – WOMEN MOTOR” rientra in questo obiettivo. Facciamo tante attività che non sono strettamente collegate al mondo dei motori, ad esempio i due mondiali di ciclismo che abbiamo ospitato nel 1968 e nel 2020. Inoltre quest’anno, il Tour de France passerà da Imola e omaggeremo Pantani e Senna. L’anno scorso abbiamo organizzato “Imola Green”, un’evento sulla sostenibilità e sul mondo dell’elettrico, che ha portato in autodromo quasi 40mila persone in tre giorni e che ripetermo a settembre e inoltre, organizziamo molti eventi e convegni di prevenzione sulla salute. 

Grazie mille a Elena Penazzi per la disponibilità e gli spunti interessanti che ci ha fornito, in bocca al lupo per questa nuova stagione!





Tags : autodromo imolaf1formula 1Imola GPwec 2024
Chiara Russo

The author Chiara Russo