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FE: Evans vince a Roma in rimonta davanti a Frijns e Vandoorne





Mitch Evans vince il primo dei due appuntamenti del Rome E-Prix. Il pilota neozelandese, partito nono, è stato autore di una grande rimonta, gestendo alla grande la strategia dell’Attack Mode e conquistando così la sua terza vittoria in carriera, la seconda a Roma. Con lui sul podio anche Frijns e Vandoorne. Solo diciottesimo Giovinazzi.

Al via i primi procedono regolarmente, ma dietro subito c’è un incidente, con Rowland, che viene tamponato da Mortara, si gira e si pianta in orizzontale per la pista, bloccando anche Di Grassi, Buemi, Guenther, Turvey e Ticktum. Riescono tutti a ripartire, ma poco dopo Guenther va a muro con la sua Mahindra, terminando la sua gara contro le barriere. Per questo contatto il pilota svizzero verrà penalizzato di cinque secondi. Viene inizialmente chiamato il Full Course Yellow, ma al secondo giro si decide di far entrare in pista la Safety Car per rimuovere la vettura numero 22. La vettura di sicurezza resta in pista per due tornate, e al quarto passaggio la gara riparte, con un’estensione di cinque minuti e quindici secondi nel tempo di gara. Alla ripartenza Frijns è molto veloce, ma non è in grado di attaccare Vandoorne, che si difende bene, ma già al settimo passaggio l’olandese affonda il colpo, passando la Mercedes e iniziando a guadagnare un buon margine, che mantiene anche dopo la prima tornata di Attack Mode. Attack Mode che prende per primo Da Costa, che infatti rimonta fino alla terza, ma dopo che l’effetto della potenza extra cessa viene risucchiato dal gruppo.

Frijns è anche il primo del gruppo di testa ad andare per la seconda volta sull’Attack Mode, al dodicesimo giro, perdendo momentaneamente la posizione su Vandoorne ma riprendendosela subito dopo, quando anche il belga allarga la traiettoria. I due si scambiano diverse volte la posizione, ma chi ne approfitta è Evans che, ritardando di molto il secondo Attack Mode, si porta in terza posizione a ridosso dei primi, e guadagnando un margine tale che, dopo aver preso per la seconda volta la potenza extra, mantiene la posizione. Il neozelandese è implacabile e, dopo due tornate si porta al comando al diciottesimo giro, salutando tutti e iniziando a guadagnare. Le Mercedes ad un quarto d’ora dalla fine hanno un leggero calo, con De Vries che scivola decimo e Vandoorne quarto, passato da Frijns e addirittura da Dennis, che si porta anche in seconda posizione al ventesimo giro (nonostante una penalità di cinque secondi per un contatto con Da Costa): per il pilota dell’Andrett infatti ci sono due giri di gloria, prima che inspiegabilmente la macchina perda il ritmo scivolando fuori dai punti. Nel finale si accende la battaglia per il secondo posto tra Vandoorne, Vergne, Frijns, Mortara, Bird e Da Costa, con questo sestetto che si scambia più volte le posizioni: a spuntarla è Frijns, che al penultimo giro si prende di forza la piazza d’onore davanti a Vandoorne e a Vergne.

Jean-Eric Vergne (FRA), DS Techeetah, DS E-Tense FE21

Intanto davanti Evans non viene disturbato, e incredibilmente vince la sua terza gara in carriera, bissando il successo ottenuto a Roma nel 2018. Frijns e Vandoorne lo accompagnano sul podio, mentre a punti ci sono anche Vergne, Bird, Da Costa, Mortara (che ha chiuso sesto, ma viene penalizzato), Wehrlein, Cassidy e Lotterer. Il giro più veloce lo fa segnare Di Grassi, che però chiude undicesimo e non prende punti. In classifica piloti Mortara resta primo a 49 punti, ma Vandoorne sale secondo a 46 davanti a Frijns a 42, Vergne a 39 e De Vries (costretto al ritiro nel finale di gara) a 38. Il vincitore della gara Evans sale in ottava posizione a 26 punti. Appuntamento a domani per gara 2 alle 15.





Tags : feFormula EjaguarJaguar FEMitch Evans
Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.