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Formula E: Mortara vince partendo dalla pole il primo Berlin E-Prix. Sul podio Vandoorne e Vergne.





Seconda vittoria stagionale per Edoardo Mortara nel primo round del Berlin E-Prix. Il pilota italosvizzero, partito dalla pole, è stato bravissimo a gestire la posizione, usando con saggezza l’Attack Mode e rintuzzando gli attacchi degli inseguitori. Sul podio con lui anche Jean Eric Vergne e il leader del Mondiale Stoffel Vandoorne.

Copyright: Sam Bloxham

Il primo dei due Berlin E-Prix del weekend comincia sotto un cielo nuvoloso che minaccia pioggia. Al via Mortara mantiene la prima posizione, mentre dietro Lotterer approfitta di un errorino di Vergne per passarlo e mettersi in terza posizione. Nei primi giri è evidente come Sims, stupendo secondo in qualifica, non riesca a tenere il passo di chi lo circonda, e viene gradualmente passato da Da Costa, Lotterer e Vergne. All’undicesimo giro inizia la girandola degli Attack Mode tra i primi, con Wehrlein, sesto, che è il primo a “fermarsi”. Nella tornata successiva anche Sims lo usa, finendo proprio dietro al tedesco, mentre al tredicesimo passaggio è il turno di Lotterer, che viene passato proprio da questi due. I tre a questo punto provano a risalire passando Vergne, approfittando anche del suo “stop” al quattordicesimo giro, seguito dal compagno Da Costa nella tornata seguente. Davanti, intanto, Mortara prosegue senza usare l’energia extra, approfittando però dei duelli alle sue spalle tra i piloti con l’Attack Mode; lo svizzero allarga la traiettoria solo al ventesimo giro, perdendo una sola posizione su Lotterer (risalito secondo), che risupera subito dopo.

A questo punto sembra che Mortara possa andare in fuga, ma nonostante l’Attack Mode non si allontana. Da dietro, intanto, rinviene Vandoorne, che, partito ottavo e autore di un pessimo primo giro, è riuscito a risalire fino al gruppetto dei primi. Al ventunesimo giro Vergne apre la seconda tornata di Attack Mode, seguito al ventiquattresimo da Da Costa; quattro giri dopo è il turno di Lotterer, secondo, che scivola terzo dietro Vandoorne. Il giro dopo i due si scambiano le posizioni quando è il turno del belga di andare largo per la potenza extra. I due provano ad andare a prendere lo svizzero, ma il pilota della Venturi oggi è davvero in forma, e aspetta che i due esauriscano la potenza prima di effettuare la sua seconda e ultima “sosta”, che esegue al trentatreesimo giro finendo terzo; a questo punto Mortara ci mette due giri per sbarazzarsi di Lotterer e di Vandoorne, e si riporta al comando. Nel finale, Vergne si fa sotto, passando Lotterer e Vandoorne e portandosi in seconda posizione: a quattro giri dalla fine prova addirittura l’attacco sul leader Mortara in curva 6, ma non riesce e deve cedere.

Non succede più nulla, e dopo quarantuno giri di gara Mortara ottiene la sua quarta vittoria in carriera, la seconda stagionale, mentre la Venturi bissa il successo ottenuto a Berlino lo scorso anno da Norman Nato. Con lui sul podio anche Vergne e Vandoorne, bravissimo nella rimonta. A punti anche Lotterer, Evans, Wehrlein, Bird, Da Costa, Sims e De Vries. Il giro più veloce l’ha fatto registrare Lucas Di Grassi in 1:07.880, ma essendosi ritirato il punto addizionale lo prende Wehrlein. In classifica Vandoorne resta leader a 96 punti, davanti a Vergne a 93, e ad Evans a 82; Mortara sale quarto a 77 punti, mentre Frijns scende quinto a 71 punti. Tra i costruttori la Mercedes comanda a 136 punti, davanti alla DS Techeetah a 127, alla Venturi a 114, alla Jaguar a 110 e alla Porsche a 106. Prossimo appuntamento domani con il secondo round, sul circuito rovesciato, alle ore 15.00.





Tags : Berlin E-PrixEdoardo MortaraFormula Eventuri racing
Alfredo Cirelli

The author Alfredo Cirelli

Classe 1999, sono cresciuto con la F1 commentata da Mazzoni, da cui ho assorbito un'enorme mole di statistiche non propriamente utili, che prima che Fuori Traiettoria mi desse la possibilità di tramutarle in articoli servivano soltanto per infastidire i miei amici non propriamente interessati. Per FT mi occupo di fornirvi aneddoti curiosi e dati statistici sul mondo della F1, ma copro anche la Formula E (categoria per cui sono accreditato FIA), la Formula 2, la Formula 3, talvolta anche la Indycar e, se ho tempo, anche tutte le varie formule minori in giro per il mondo.