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MotoGP ancora al Red Bull Ring: info e orari del Gran Premio di Stiria





Questo fine settimana il Red Bull Ring ospiterà nuovamente il Motomondiale, per il primo Gran Premio di Stiria. In MotoGP Andrea Dovizioso proverà a scalzare Fabio Quartararo dalla prima posizione in classifica: il nizzardo è attualmente in testa con 67 punti, 11 in più di Desmodovi mentre Maverick Vinales è terzo a 19 lungheze dal futuro team mate. Troviamo due italiani davanti a tutti in Moto2, in testa c’è Luca Marini che ha approfittato del ritiro di Bastianini per scavalcarlo in classifica: il #10 guarda tutti dall’alto, con 78 punti, 5 in più del #33 e 9 sulla coppia Martin-Lowes. Continua l’assolo di Albert Arenas in Moto3, lo spagnolo al momento vanta 95 punti, con una media di 19 a GP, con 28 di vantaggio su John McPhee e 30 su Ai Ogura.

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Il Red Bull Ring, già A1-Ring, misura 4,3 km e vanta 10 curve di cui solo 3 a sinistra, intervallate da numerosi rettilinei: una pista che pare fatta su misura per le Ducati e, infatti, per la classe MotoGP sono colorate di rosso le quattro edizioni finora disputate del GP  d’AUsria. Qui in sella alle Desmosedici hanno vinto Iannone, Dovizioso -per tre volte- e Lorenzo. Ed è proprio il #4 a vantare il record ufficiale del tracciato austriaco, con l’1’23.827 registrato durante la gara dello scorso anno, mentre appartiene a Marc Marquez il giro più veloce in assoluto, l’1’23”027 firmato nelle qualifiche dello scorso anno. I piloti della MotoGP dovranno completare 28 giri, per un totale di 120,9 km.

Risale al 2019 anche il record ufficiale della Moto2 che appartiene a Luca Marini. Il #10 nella corsa dell’anno scorso mise a referto un 1’29”018, mentre il giro più veloce in assoluto è di Remy gardner, che sabato scorso ha conquistato la pole in 1’28”681. Per i piloti della classe di mezzo saranno 25 i giri da completare, pari a 108 km, che diventano 23 giri (99,3 km) per la Moto3. Il record ufficiale per la classe più leggera risale al 2018, quando un non ancora affermato Lorenzo dalla Porta chiuse un giro di gara in 1’36”307. Risale allo scorso anno il giro più veloce in assoluto, siglato nelle libere da Tony Arbolino e pari ad 1’35”778.

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Le frequenti ondulazioni della pista e il dislivello di 65 metri, che porta ad inclinazioni anche del 9,3%, rendono molto difficile trovare i giusti punti di staccata in questo circuito, tanto che Brembo considera il Red Bull Ring come uno dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In MotoGP si fa ricorso all’impianto frenante per sette volte a d ogni giro, per un tempo pari a 25″, e la decelerazione media sul giro è 1,3 g e costituisce il record del campionato
La staccata più difficile è quella di Curva 1, dove le MotoGP arrivano ad oltre 310 km/h e devono rallentare a meno di 100 km/h. Qui la frenata dura oltre 4″ durante i quali si percorrono oltre 210 metri. Leggermente meno complicata è la Curva 4, in discesa, che comunque prevede una frenata di 5,2 secondi per scendere dai 294 ai 79 km/h.

L’intero fine settimana sarà in diretta esclusiva su SKY Sport MotoGP e Dazn, qualifiche e gare in chiaro disponibili in differita di tre ore su TV8.

VENERDÌ 21 AGOSTO

9.00: Moto3, prove libere 1
9.55: MotoGP, prove libere 1
10.55: Moto2, prove libere 1
13.15: Moto3, prove libere 2
14.10: MotoGP, prove libere 2
15.10: Moto2, prove libere 2

SABATO 22 AGOSTO

9.00: Moto3, prove libere 3
9.55: MotoGP, prove libere 3
10.55: Moto2, prove libere 3
12.35: Moto3, qualifiche
13.30: MotoGP, prove libere 4
14.10: MotoGP, qualifiche
15.05: Moto2, qualifiche

DOMENICA 23 AGOSTO

8.40: warm up in serie per Moto 3, Moto 2 e MotoGP
11.00: Moto3, gara
12.20: Moto2, gara
14.00: MotoGP, gara





Tags : gp stiriaInfo & OrarimotogpRed Bull Ring
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.