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Dorna respinge Max Biaggi! Salta il debutto nel Motomondiale 2018, anche se…





Era tutto pronto. Darryn Binder e Jaume Masia -nel frattempo autore di un esordio da favola- come piloti, motocicletta KTM RC 250 GP con trattamento quasi ufficiale, sulla flasariga dello SKY Racing Team VR46 ,e naturalmente sponsor, l’ormai storico Sterilgarda. Ma la macchina del Motomondiale vive di meccanismi ancor più complessi, e precisi, di quelli di una distribuzione a cascata d’ingranaggi, e Max Biaggi non è riuscito ad inserirvisi appieno, vedendo così sfumare -per ora- il debutto mondiale con il proprio team nel 2018.

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Era lo scorso 26 luglio, un mese fa, quando Max attraverso un post su Facebook annunciava il debutto del Max Racing Team nel Motomondiale a partire dal 2018, classe Moto3. Lo fece in maniera molto inclusiva, chiedendo consiglio a tutti i propri fan su quale moto scegliere tra Honda o KTM, dando vita anche a simpatici botta e risposta. Mahindra infatti, casa con cui Max ha legato questa sua sua avventura in Moto3 dapprima come consulente e poi come team manager al CIV, aveva annunciato in primavera di abbandonare il progetto Moto3 per concentrarsi unicamente in Formula E.

Ad inizio luglio Biaggi aveva già presentato all’Irta la propria Riders List: Darryl Binder, fratello minore di Brad ed autore questa stagione di prestazioni costantemente da Top10, e Jaume Masia, il giovanissimo Rookie che due settimane fa al Red Bull Ring esordì da pilota sostitutivo, rivelandosi tremendamente efficace -al di là del 9° posto conclusivo ha tenuto la testa per gran parte della corsa, guidando anche l’inseguimento a Mie e portandosi a casa il giro più veloce-.
Poi a Brno, conclusa la sosta forzata, Max trovò l’accordo con KTM per la fornitura delle RC 250GP, strappando anche un accordo da semi-ufficiale al pari dello SKY Racing Team VR46. Sfortunatamente due settimane fa, durante la tappa austriaca a Spielberg è arrivato il Carlo Martello di turno a fermare la conquista. Carmelo Ezpeleta in persona pare abbia comunicato a Biaggi l’impossibilità di aggiungere il proprio team a quelli già esistenti. Quasi tutti i team di quest’anno hanno confermato la propria presenza per il 2018, e per gli spazii lasciati liberi c’è già una fila agguerrita di Team che arrivano di gran carriera dall’altro campionato patrocinato da Dorna, il CEV.

Oggi a Silverstone ci sarà un incontro tra Irta e Dorna in cui si decideranno i team che entreranno in Moto3 e 2, e difficilmente ci sarà quello di Biaggi. Il pilota romano nel frattempo ha liberato i due piloti, con Masia che proprio ieri ha annunciato un accordo con il team Platinum Bay di Fiorenzo Caponera per le prossime due stagioni, su KTM.

Ma secondo noi non è detta l’ultima parola in questo affair: ci sono molti Team in Moto3, dotati sì di gran professionalità ma con risorse economiche che spesso li costringono ad arrivare a fine stagione annaspando. Max Biaggi è invece riuscito a creare una scuderia, il Max Racing Team, che può vantare solide basi economiche con sponsor stabili e sicuri, ed un accordo importante con KTM. Due doti molto allettanti che, con la giusta trattativa, potrebbe portare ad una fusione con un team già esistente.





Tags : DornaMax Biaggimoto3Motomondiale 2018
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.