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KTM al carbonio per Pedrosa nel venerdì della MotoGP a Misano





Dani Pedrosa sta disputando le prove del venerdì in sella ad una KTM con un telaio al carbonio: full-carbon o alluminio rinforzato?

Nelle FP1 del GP di San Marino e della Riviera Romagnola Dani Pedrosa è sceso in pista con un nuovo telaio sulla propria KTM, accompagnato due deflettori di scuola Aprilia sul forcellone. La cosa interessante di questo telaio è che in una piccola porzione della trave principale non coperta emerge la trama della fibra di carbonio. Questo telaio, la cui forma è visibile solo parzialmente nella zona del pivot e della trave principale, sembra essere fatto interamente in carbonio.

© MotoGP

Vedendo la moto da dietro, proprio dove la trave principale inizia a curvare per arrivare al cannotto di sterzo c’è una zona, su entrambi i lati, in cui manca la verniciatura ed appare la mitica trama della fibra di carbonio. Già Aprilia, nelle settimane scorse, ha fatto provare a Savadori una RS-GP con telaio al carbonio e a quanto pare anche KTM sta raccogliendo dati su questa soluzione.

Le opzioni sono due per questa RC16 portata dal test team per la wild card di Pedrosa. La prima e più semplice è che a Mattighofen abbiano sviluppato un telaio fatto in fibra di carbonio per abbandonare l’acciaio in uso sin dal loro debuto in MotoGP nel 2017. La seconda è che siano passati dall’acciaio all’alluminio, per ridurre in maniera importante il peso, ricoprendo quest’ultimo con il carbonio, mantenendo ingombri e rigidità ma riducendo il peso senza aggiungere materiale.

Al di là del materiale con cui sia fatto, questo telaio è decisamente nuovo pur essendo molto simile alla vista a quello attualmente in uso sulla RC16 MY23, un traliccio semplificato. La trave principale è meno tondeggiante mentre la zona del pivot appare più stretta.
Sul forcellone di questa RC16 speciale del test team KTM sono presenti anche due deflettori, che servono a pulire i flussi d’aria e pure in questo caso la Factory austriaca ha seguito quella italiana, di Noale. Con questa moto Pedrosa ha chiuso col 6° tempo le FP1, risultando il miglior pilota KTM.

Anche Bradl oggi è in azione con una moto speciale, con vista 2024.





Tags : carbonioKTMMisanomotogptelaio
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.