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Nessuna frattura per Bagnaia mentre Bastianini si dovrà operare





Solo contusioni per Bagnaia dopo il brutto incidente occorsogli a Barcellona, a Misano dovrebbe esserci a differenza del compagno che ha riportato fratture a mano e piede sinistri.

Possiamo tirare tutti un gran sospiro di sollievo per Francesco Bagnaia. Al via del GP di Catalogna il Campione in carica è stato vittima di un violento High Side, in solitaria uscendo ca Curva 2, che lo ha lanciato del Circuit de Catalunya mentre sopraggiungevano tutti gli inseguitori. Tra questi Brad Binder che lo ha colpito alle gambe pur provando in ogni modo a evitarlo, come ha raccontato dopo la corsa ancora sotto shock. Proprio il sudafricano, chiusa la propria corsa in anticipo per un guasto al radiatore, è andato subito a trovare Pecco al centro medico rendendo noto che il #1 stava già benone.

“Today I can only say thanks” – Francesco Bagnaia poco fa via Facebook/Instagram/Twitter

Bagnaia si trovava nel centro medico del circuito catalano per i primi accertamenti, dai quali non era emersa nessuna frattura. Così il #1 è stato trasportato all’ospedale di Barcellona per esami più approfonditi. Dalla TAC è stata confermata l’assenza di fratture, come sono stati scongiurati danni alla testa e al tronco. Bagnaia ha riportato solamente contusioni multiple e già questa sera potrà tornare in Italia, assieme alla propria squadra. Molto probabile la sua partecipazione al GP in programma a Misano tra sette giorni.

Rientrerà con la squadra anche il compagno Bastianini, decisamente meno fortunato rispetto a Bagnaia dopo la carambola alla staccata di Curva 1 innescata dallo stesso #23. Per Enea è stata trovata una frattura non scomposta del malleolo mediale della gamba sinistra, oltre ad una frattura del secondo metacarpo della mano sinistra. Bastianini, portato pure lui all’ospedale di Barcellona, è stato ingessato per tornare a casa ma ciò non basterà. Enea si dovrà operare sia alla caviglia che al polso per trattare le due fratture e salterà il GP in programma a Misano.





Tags : bagnaiabastianinimotogp
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.