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MotoGP, Portogallo: Zarco è il più veloce dopo le FP2 a Portimao





Anche il secondo turno di libere del GP del Portogallo per la Classe MotoGP è stato archiviato. Miglior tempo per Johann Zarco, seguito da Vinales ed A. Espargaro che confermano le stesse posizioni della mattina.

Il venerdì del GP del Portogallo per la MotoGP si è concluso nel segno di Johann Zarco, che nel finale ha piazzato la zampata vincente chiudendo davanti a tutti. Complici la maggiore temperatura dell’asfalto -superiore ai 32°C all’inizio della sessione, contro i 26/27°C di questa mattina- ed il maggior strato di gomma sull’asfalto tutti i piloti sono passati all’opzione Medium per l’anteriore, alcuni sono addirittura passati alla Hard. Al posteriore i piloti si sono divisi tra Hard e Medium, con un leggero vantaggio numerico per la scelta più dura.

Nel finale gomme soft nuove e simulazione di qualifica per tutti, nel turbinio di settori veloci è emerso Zarco, che ha firmato un davvero ottimo 1’39”417. Il francese si è sfidato principalmente con Maverick Vinales, che deve accontentarsi nuovamente della seconda posizione questa volta a 119 millesimi dalla vetta. Terzo Aleix Espargaro (+0”228), e anche lui conferma la stessa posizione della sessione mattutina tenendo, virtualmente, l’Aprilia in prima fila. Seguono Fabio Quartararo e Brad Binder, che completano la Top5 mantenendo un distacco inferiore ai tre decimi.

Quasi tutti i piloti si sono migliorati in queste FP2 e così Joan Mir, Andrea Dovizioso, Pol Espargaro, Jack Miller e Franco Morbidelli, che completano la Top10 di questa sessione, risultano tra i primi dieci anche nella combinata, guadagnandosi momentaneamente l’accesso diretto alla Q2. Il primo degli esclusi è Stefan Bradl, 11° a 492 millesimi da Zarco ed a 21 da Morbidelli, mentre Oliveira non va oltre il 13° tempo.
A Lorenzo Savadori non riesce il colpo come nelle FP1 e chiude 16°, pur pagando meno di sette decimi al capofila francese. Turno disastroso per Rossi, appena 21° e mai in palla.

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Tags : GP Portogallomotogpportimao
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.