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MV Agusta Superveloce 800, una nuova icona retro-futurista





MV Agusta ha presentato ufficialmente la versione di serie della Superveloce 800. Destinata per contenuti innovativi e design iconico a divenire una pietra miliare nella storia dell’azienda italiana, la Superveloce 800 celebra in chiave contemporanea la gloriosa storia sportiva del marchio varesino. Ideata come originale combinazione tra richiami al passato e tecnologia all’avanguardia, la Superveloce 800 può legittimamente essere definita estrema rivoluzionando l’idea stessa della moto di ispirazione classica.

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Il Centro Stile CRC ha ideato linee esclusive, innovando in un segmento, quello delle moto vintage, che da molto tempo ripropone i medesimi stilemi. Fin dalle fasi preliminari i designer CRC/MV Agusta sono stati coinvolti in esperienze immersive originali e coinvolgenti attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie di real-time render e dispositivi di ultima generazione, come i visori VR. Le forme della carenatura sono estremamente attillate ma prima di tutto funzionali, con l’obiettivo di proteggere il pilota senza fronzoli inutili e controproducenti.

I designer sono stati molto accurati arrivando a nascondere del tutto viti e punti di fissaggio al telaio, lasciando inalterata l’armonia delle superfici. Il fascino del cupolino allungato, del codino lungo e sfuggente, degli ampi pannelli laterali emerge da ogni punto di vista, si delinea così una plasticità tridimensionale ricca di richiami che rendono omaggio e celebrano la storia della Casa. Per esempio, la fettuccia serra-serbatoio in cuoio è un dettaglio che colpisce e incuriosisce.

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Il motore tre cilindri in linea della Superveloce 800 è una elaborazione dell’efficiente, leggero e compatto Tre Pistoni Evoluzione. Per l’impiego sulla Superveloce 800 il motore è stato completamente rimappato, con l’obiettivo di valorizzarne l’elasticità di erogazione, garantendo la consueta prontezza di risposta al comando del gas. Viene mantenuto l’albero motore contro-rotante, soluzione che negli anni si è sempre più diffusa, così come le 12 valvole in testa restano in titanio. Le misure caratteristiche di alesaggio e corsa (79×54,3 mm) permettono di raggiungere i 798 cc di cubatura, con valori di potenza e coppia pari a quelli della F3 800: 148 cv (108 kW) a 13.000 giri/min e 88 Nm (8,97 kgm) a 10.600 giri/min. In configurazione con scarico sdoppiato (optional a € 2’000,00) per l’uso in pista, con due terminali sul lato destro e uno su quello sinistro, la Superveloce 800 tocca 153 cavalli di potenza a 13.250 giri/min. La configurazione degli scarichi di serie prevede invece i tre terminali sovrapposti sul lato destro, che rendono immediatamente riconoscibili tutte le MV tricilindriche. La dotazione elettronica ricalca il pacchetto molto completo presente sulla F3 800: ci sono quattro mappe motore (Sport, Race, Rain e la personalizzabile Custom), il cambio elettronico MV EAS 2.1 Up&Down ed il Traction Control. che lavora su otto livelli di intervento ed è disinseribile.

La Superveloce 800 monta sovrastrutture realizzate in materiali termoplastici di ultima generazione, con spessori calibrati in modo da ridurre il peso complessivo: il peso di 173 kg a vuoto è pari a quello della F3 800 da cui deriva. Il gruppo ottico anteriore è costituito da un originale ed efficace elemento poliellissoidale full LED bi-funzione. La luce di posizione a LED è inserita nel supporto della strumentazione. La scelta è caduta sui LED anche per il gruppo ottico posteriore circolare, anch’esso disegnato appositamente per la Superveloce 800.

La strumentazione deriva da quella della Brutale 1000 Serie Oro, costituita da un compatto pannello TFT da 5” a colori, in questo caso caratterizzato da soluzioni grafiche dedicate. Il menu viene gestito dal blocchetto sinistro e agli appositi deviatori. Dalla strumentazione si possono tenere sotto controllo anche le chiamate telefoniche in ingresso, i messaggi e la musica, tutto grazie alla connessione Bluetooth allo smartphone. In mirroring è possibile avvalersi delle avanzate funzionalità di navigazione e utilizzo proposte dalla App MV Ride.

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La base telaistica della Superveloce 800 è rappresentata dalla F3 800, di cui sono replicate le quote principali. Le piastre laterali e il traliccio centrale sono in comune con la sportiva F3, mentre il telaietto anteriore e quello posteriore sono stati appositamente progettati. Estese le possibilità di regolazione per forcella e ammortizzatore, di cui è possibile gestire precario molla, compressione ed estensione idraulica. La forcella è una unità Marzocchi con steli da 43 mm di diametro, l’ammortizzatore è Sachs. La sospensione posteriore sfrutta un link ottimizzato, in comune con la F3 e progettato per garantire maggior comfort nella prima parte di escursione della ruota. Anche l’ammortizzatore è specifico, appositamente selezionato per la Superveloce 800.

La posizione di guida naturalmente è stata rivista, per renderla comoda e poco costrittiva. Funzionalità e impatto estetico racing caratterizzano l’impianto frenante Brembo, che abbina una coppia di pinze a 4 pistoncini di 34 mm a dischi di 320 mm di diametro; la pinza posteriore ha 2 pistoncini e interviene sulla pista frenante di un disco di 220 mm di diametro. La MV Superveloce 800 è dotata di ABS, nello specifico il Bosch 9 Plus Race Mode è dotato di RLM (Rear wheel Lift-Up Mitigation), per evitare indesiderati sollevamenti della ruota posteriore in staccata.

La Superveloce 800 è già disponibile ad un prezzo di € 20’000,00 nella colorazione Rosso/Argento Ago, oppure nella colorazione Nero Carbon/Grigio Scuro con € 500,00 di sovrapprezzo. Ricca la dotazione di accessori a pagamento, che comprende: il già citato scarico a tre vie aperto, da accoppiare alla centralina dedicata inclusa, varie sovrastrutture in fibra di carbonio e degli splendidi cerchi a raggi in lega di alluminio (a € 2’521,00).

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Tags : MV Agustasuperveloce 800tre pistoni
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.