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Superbike, a Phillip Island il via alla stagione 2017: tutti all’inseguimento di Rea





Al via da domani la nuova stagione del Mondiale dedicato alle derivate dalla serie. Forse una delle stagioni più attese degli ultimi anni. Molto discussa la nuova regola per la partenza di Gara-2.

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Era da molto tempo che gli appassionati di Superbike non sentivano una brezza così elettrica accarezzargli il volto. Questo week end inizierà a Phillip Island ufficialmente il FIM Superbike World Championship 2017. E di carne al fuoco ce n’è parecchia. A canalizzare la curiosità di tutti è il duello Rea-DaviesJohnny Rea è carico, viene da due titoli mondiali consecutivi e sembra pronto a sfatare il tabù delle tre iridi consecutive. La Kawasaki in questo inverno è riuscita a migliorare ancora la ZX-10R. Sull’angolo opposto del ring troviamo Chaz Davies. Il pilota gallese, nella seconda metà della scorsa stagione, ha inanellato una serie di risultati incredibile, dimostrando una simbiosi totale con la sua Ducati 1199 Panigale, soprattutto in staccata.

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Ma non bisogna dimenticare assolutamente i loro compagni: Tom Sykes, all’ottava stagione con il Kawasaki Racing Team, ha sofferto molto il compagno Rea in queste due stagioni di convivenza, soprattutto quando nel 2015  il nuovo regolamento ha di fatto depotenziato i motori delle derivate dalla serie. Ma Tom non è mai domo abbastanza, e sembra pronto a riprendersi il trono. Marco Melandri viene invece da un anno e mezzo lontano dalle gare. Pochi confidavano potesse essere veloce con Ducati, rimembrando anche i fasti del 2008. Eppure si è dimostrato capace di essere lì con i migliori, chiudendo gli ultimi test a 30 millesimi dal primo, Rea. Il ravennate è carichissimo.

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Un po’ più indietro tutti gli altri. Le Aprilia del Team Milwaukee potrebbero però stupire in qualche occasione. Lorenzo Savadori, accumulata una buona dose di esperienza lo scorso anno, avrà al suo fianco Eugene Laverty, cavallo di razza di ritorno da un’esperienza non molto felice in MotoGP. Aprilia che non è nuova per Laverty, che corse con la RSV4 nel 2012 e 2013, quando sfiorò il titolo vincendo 9 gare. La Honda, con una bellissima livrea Red Bull, conferma Nicky Hayden ma fa a meno di Van der Mark, passato in Yamaha. Al suo posto, direttamente dalla MotoGP, Stefan Bradl. Honda che schiererà le nuovissime CBR1000RR Fireblade SP2, che però in questi test hanno dimostrato ancora scarsa competitività, pur non facendo scattare allarmi prima del tempo. Come già anticipato, il Team Pata Yamaha, schiererà sulle YZF-R1 Michael Van Der Mark al posto di Guintolì, passato nel BSB, e conferma Alex Lowes, il gemello di Sam.

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In questi test è emersa tutta la gran voglia di fare bene da parte di Leon Camier e della Mv Agusta. Per lo scorso EICMA era prevista una nuova F4, progetto che purtroppo è stato messo in stand by a causa di una piccola crisi economica che sembra però essersi risolta. Il Team Althea BMW conferma Jordi Torres e Markus Reiterberger, coppia che in certi gran premi potrebbe diventare trio. Il Team di Genesio Bevilacqua ha infatti promosso a terzo pilota Raffaele De Rosa, vincitore della scorsa edizione della Superstock 1000, con la possibilità di prendere parte ad alcune gare del mondiale.

Molto discussa la novità regolamentare che, in Gara-2, porterà all’inversione dell’ordine di partenza. I primi 3 classificati in Gara-1 partiranno infatti dalla terza fila a posizioni invertite, mentre coloro che hanno concluso 4°, 5° e 6° in Gara1 prenderanno il via dalla prima fila nella gara della domenica. Chi ha tagliato il traguardo al 7°, 8º e 9º posto partirà infine dalla seconda fila. Il resto della griglia di partenza si schiererà in base ai risultati ottenuti in Superpole. Soluzione molto infelice a mio modo di vedere, un’idea scaturita per ridare spettacolo. Ma il punto è che questo è Motorsport e non Motorshow o Motorentertainment. Lo sport può essere spettacolare, spesso lo è. Ma l’intrattenimento non sarà mai sportivo.

Scusandomi per l’infelice riflessione, chiudo con gli orari. Per il quinto anno consecutivo Mediaset trasmetterà in chiaro tutta la stagione del Mondiale Superbike, sia in SD che in HD, ed anche in in live streaming sul sito sportmediaset.it e sull’app Sportmediaset.

ITALIA 1 e ITALIA 1 HD
Sabato 25 febbraio

  • Ore 05.00: diretta gara 1 Superbike
  • Ore 14.00: replica gara 1 Superbike

Domenica 26 febbraio

  • Ore 03.30: diretta gara Supersport
  • Ore 05.00: diretta gara 2 Superbike
  • Ore 14.00: replica gara 2 Superbike

MEDIASET ITALIA 2
Sabato 25 febbraio

  • Ore 00.20: diretta prove libere 3 Superbike
  • Ore 01.00: diretta prove libere 3 Supersport
  • Ore 02.30: diretta superpole Superbike
  • Ore 03.30: diretta superpole Supersport
  • Ore 05.00: diretta gara 1 Superbike

Domenica 26 febbraio

  • Ore 01.00: diretta warm up Supersport
  • Ore 01.25: diretta warm up Superbike
  • Ore 03.30: diretta gara Supersport
  • Ore 05.00: diretta gara 2 Superbike




Tags : 2017phillip islandSuperbikeSuperbike 2017WSBK 2017
Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.