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WSBK, Most: FP2 segnate dalla pioggia, Gerloff primo e Haslam fa circo





A Most è stata la pioggia a farla da padrona nelle seconde libere del WSBK, così Razgatlioglu resta primo nella combinata. Molti piloti non hanno girato e solo in cinque hanno completato 10 giri. Vista la poca attività attività in pista, ci ha pensato il veterano Haslam a scaldare gli animi mentre il miglior tempo di sessione è stato firmato da Gerloff nei primissimi minuti.

FP2 da buttare per i piloti del Mondiale Superbike, qualcuno in cielo ha aperto i rubinetti dell’acqua proprio all’inizio della sessione la quale è stata caratterizzata da una pioggia sferzante. Il maltempo ha rovinato la sessione dall’inizio alla fine, spingendo molti piloti a rimanere nei box. Il miglior tempo lo ha messo a segno Garrett Gerloff nei primissimi minuti, al primo ed unico giro lanciato personale. 1’35”031 il tempo dell’americano in forza al team GRT Yamaha. In seguito l’intensità della pioggia è aumentata al punto che tutti si sono fermati ed in seguito solo pochi sono tornati in pista.

Tra i pochi a tornare in pista c’è Leon Haslam, primissimo a farlo appena la pioggia ha calato un po’ d’intensità, che ha provato a ravvivare l’ambiente con numeri d’alta scuola, esibendosi in impennate ad ogni rettilineo, sin dall’uscita dai box. Complice il ritiro di Rossi, il prossimo anno Leon Haslam potrebbe essere l’ultimo pilota in attività ad aver gareggiato con le 500 GP, avvenne nel 2001.

Così alla fine della prima giornata è Toprak Razgatlioglu su Yamaha a svettare nella classifica dei tempi, grazie all’1’33”022 siglato nelle FP1 asciutte. Il turco del team Pata Yamaha resta davanti ad Alex Lowes su Kawasaki (0”600) e Scott Redding su Ducati (+0”641). Il primo degli Indipendenti è Marvin Fritz, wild card e debuttante nel WorldSBK che, a bordo di una moto leggermente modificata rispetto a quella che guida nell’EWC, in mattinata è riuscito a firmare il quarto tempo. Per approfondire: WSBK, Most: Razgatlioglu detta legge nelle FP1, Fritz fantastica sorpresa

Di seguito la classifica delle FP2, in cui nessuno ha migliorato i propri tempi.
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Filippo Gardin

The author Filippo Gardin

Padovano classe 1993, ho iniziato a 2 anni a guidare, in quel caso una mini-replica della moto di Mick Doohan e da lì non mi sono più fermato. 2 e 4 ruote, entro e fuori strada e anche pista: cambiano le forme ma sono tutti frutti della stessa passione. Vi racconterò il Motomondiale, con la testa e con il cuore.