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Sainz: “Il contatto con Alonso ha compromesso la gara ad entrambi”





Un sabato difficile e complicato per Carlos Sainz nel GP della Cina. Nella Sprint Race a causa di un contatto con Fernando Alonso è arrivato quinto, subendo il sorpasso da parte del compagno di squadra negli ultimi giri. La Qualifica disputata poche ore dopo non è stata da meno, a causa del brivido di paura di aver danneggiato la macchina per un incidente avuto dallo spagnolo nei primi minuti del Q2, conclusa poi con un settimo posto.

© Ferrari Media Centre

Non il sabato ideale per Carlos Sainz, che sperava di ottenere di più nella Sprint Race del GP della Cina ma il contatto con Fernando Alonso ha compromesso la sua gara subendo anche il sorpasso da parte di Charles Leclerc, arrivando al traguardo poi in quinta posizione. Nella Qualifica, valida per la griglia di partenza della gara della domenica, entrambe le Ferrari non sono riuscite a lottare per la pole position con la Red Bull. Un testacoda a inizio Q2 ha fatto tremare la Ferrari per la paura di aver danneggiato la vettura. Tuttavia, così non è stato ma Carlos Sainz ha concluso la qualifica con un settimo posto.

Ai microfoni di Sky Sport F1, Sainz ha parlato della sua gara e delle difficoltà dopo il contatto con Fernando Alonso: “Penso di aver fatto una bella partenza, ho spinto al massimo all’inizio per poter passare Max. Sapevo che se l’avessi passato, ci sarebbe stata l’opportunità di vincere perché oggi avevo gomma nuova. Dopo ho distrutto le gomme per provare a superarlo e da lì in poi ho gestito fino alla fine. Ho avuto l’opportunità di superare Fernando e l’ho fatto bene alla Curva 7 e dopo lui è stato troppo ottimista provando a sorpassarmi alla Curva 9. Questo ha compromesso la gara a lui e a me perché ha fatto un movimento un po’ al limite. Ho avuto molti danni alla macchina e da lì poi scivolavo dappertutto”.

Riguardo la lotta con il suo compagno di squadra, il #55 ha commentato così: “Ho avuto problemi dopo il contatto con Alonso e se Charles dice che sono stato troppo aggressivo devo guardare il tutto. Se lui dice che sono stato troppo aggressivo, diciamo che lo sono stato e mi scuso. Oggi eravamo tutti in lotta con dei movimenti al limite. Il contatto con Fernando ha compromesso la mia gara e se non ci fosse stato, non sarebbe successo il resto.

La Qualifica del GP della Cina, valida per la gara della domenica, ha messo in evidenza fin dal principio le difficoltà della Rossa sul giro secco. A inizio Q2 c’è stato un testacoda da parte di Sainz, che fortunatamente non ha compromesso la sua qualifica: Errore del pilota, ho preso il cordolo all’interno e sono andato fuori, dopo ho toccato la ghiaia e ho fatto il testa coda. Non è la situazione ideale in qualifica, ma penso di aver recuperato bene dopo quel momento”.

Fortunatamente l’impatto non è stato grave e il pilota spagnolo ha potuto proseguire senza problemi: “Sinceramente l’ho fatto apposta, quando ho visto che stavo andando verso il muro ho girato la macchina all’ultimo momento per impattare con un angolo in cui l’ala posteriore e la sospensione soffrono di meno. Ovviamente è difficile, sono riuscito a fare tutto all’ultimo momento e mi ha permesso di continuare, non era facile”.

Rispetto allo scorso anno, sembrano essersi ribaltati valori con una Ferrari più veloce in gara rispetto alla qualifica e questo risultato mostra il trend delle ultime gare: Nelle FP1 abbiamo visto che non eravamo velocissimi sul giro secco. Un circuito con molte curve lunghe di media e alta velocità dove facciamo più fatica. Non mi sorprende il risultato ma spero che in gara possiamo fare meglio.

Alla domanda sul chiarimento con Charles Leclerc sul sorpasso nella Sprint Race, Sainz conclude così: Non c’è molto da chiarire e da parlare adesso.





Tags : carlos sainzf1ferrariformula 1gp cina
Chiara Russo

The author Chiara Russo