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F1, Toto Wolff: “Capisco e rispetto la decisione di Lewis. Ogni pilota sogna di guidare per la Ferrari”





In seguito all’annuncio che ha sconvolto il mondo della F1 e non solo, Toto Wolff riflette sulla decisione di Lewis Hamilton di correre per la Ferrari a partire dal 2025, dal suo rapporto con il 7 volte campione del mondo durante i 12 anni passati insieme ad uno sguardo verso cosa riserverà il futuro alla Mercedes.

Toto wolff
© Mercedes Benz Media

La data di giovedì 1 febbraio 2024 sembra già essere destinata a rimanere nella storia come uno dei movimenti di mercato sportivo più importanti di sempre: Lewis Hamilton, 7 volte campione del mondo, dopo 12 anni passati a correre per la Mercedes, guiderà per la Ferrari a partire dall’anno 2025. Mentre molti (tra cui anche noi) hanno discusso infinitamente pro e contro di una tale scelta addirittura ancor prima dell’ufficialità della notizia, abbiamo dovuto aspettare qualche giorno per le dichiarazioni dei diretti interessati (Hamilton in primis). Uno di questi non può che essere chi, insieme a Lewis, è responsabile degli innumerevoli successi delle frecce d’argento nello scorso decennio, ovvero il Team Principal della Mercedes Toto Wolff, che racconta le circostanze in cui è venuto a conoscenza della decisione del suo pilota “Ci siamo trovati per prendere un caffè da me ad Oxford mentre tornava in fabbrica e mi ha detto di aver deciso di correre per la Ferrari nel 2025. Poi abbiamo una bella ora di conversazione. Il modo in cui me lo ha spiegato lo ha reso perfettamente comprensibile, ha bisogno di una nuova sfida, sta cercando un ambiente diverso ed è forse l’ultima possibilità di fare qualcosa di diverso.

Il 7 volte campione del mondo ha potuto compiere questa scelta anche in funzione della tipologia di contratto che aveva firmato con Mercedes: un impegno per due anni, ma con una clausola sul secondo (un “1+1” come si dice in gergo), ovvero la possibilità di terminare il contratto con un anno di anticipo, totalmente nelle mani di Lewis. “Siamo uomini adulti” commenta Toto, “sapevamo che firmare un contratto a breve termine poteva essere un beneficio per entrambe le parti, non potevamo impegnarci su un periodo più lungo, e lui ha deciso di far valere l’opzione per uscirne.

Riguardo alla decisione in quanto tale del proprio beniamino, Wolff ha le idee ben chiare: guidare per la Ferrari è il sogno di ogni pilota. “Rispettiamo assolutamente che una persona possa cambiare idea date diverse circostanze” afferma convinto. “Andare in Ferrari, per quello che potrebbe essere l’ultimo periodo della sua carriera, magari scommettendo come con un tiro di dado; io posso capire questa decisione. Ogni pilota sogna di essere in rosso, nella macchina rossa. Ne abbiamo parlato molte volte in passato, di quanto sarebbe stato emozionante farlo un giorno, ma negli anni eravamo arrivati alla conclusione che rimanere alla Mercedes e finire qua potesse essere qualcosa di cui andare fieri. Non ho mai ignorato la possibilità di un cambiamento.

Come proseguirà adesso il rapporto di Toto con Lewis? “Ci ho dormito su qualche notte” risponde il Team Principal della Mercedes, “questo significa che il nostro viaggio professionale insieme giunge al termine, ma questo non significa che la nostra relazione si concluda anche a livello personale. Ho trovato un amico, abbiamo costruito un rapporto negli ultimi 10 anni, e lui ha dovuto affrontare una situazione davvero difficile, dovendo scegliere dove correre. Forse per la prima volta in 10 anni lo ha fatto senza consultarmi.” Anche riguardo a Vasseur, “reo” di essere riuscito a strappare Hamilton alla Mercedes, Toto non ha che parole di profondo rispetto. “Non ci sono cattivi sentimenti verso Fred, lui cerca di avere i migliori dipendenti, i migliori piloti. Non ho dubbi che Fred sarà capace di avere una bella relazione con Lewis come suo capo. Non ho dubbi su questo, si conoscono da 20 anni, Fred comprende la mente dei piloti. Gestisce le cose in modo molto diverso da me, ma è comunque una persona di successo.” 

toto wolff
Lewis Hamilton vince il settimo mondiale in Turchia (2020) | © Mercedes Benz Media

Infine il manager austriaco non può certo sottrarsi dal pensare al futuro, quel “post Lewis” che forse è arrivato con più anticipo di quanto tutti si aspettassero. “Il mercato piloti dal prossimo anno è molto interessante” riflette Toto, “e dobbiamo guardare al futuro: chi è che possiamo affiancare a George? Qual è la miglior combinazione? Avere George in quel sedile è una cosa buona per il team, è stato testa a testa con Lewis nelle ultime due stagioni, non c’era nulla a separarli. Sapere che abbiamo un pilota di quel livello rende la decisione per il secondo posto molto più confortevole. Per quanto riguarda quali piloti potrebbero unirsi a noi, c’è una varietà di opzioni. Abbiamo ancora un anno da affrontare, il 2024. Vogliamo che sia il più vittorioso che possiamo. È possibile sfidare Max e la Red Bull per il campionato? Le probabilità sono contro di noi, ma, nonostante ciò, daremo il nostro meglio.





Tags : f1ferrarihamiltontoto wolff
Mattia Pantiri

The author Mattia Pantiri

Classe 1997, seguo assiduamente la F1 dal 2010, ed essendo tifoso Ferrari potete immaginare il resto. Vivo a Leiden, in Olanda, dove sto facendo un dottorato in fisica. Scrivo da un anno e mezzo per Fuori Traiettoria, principalmente vi racconterò la Formula 1 e qualche volta anche la Indycar.