Con un grosso colpo di scena che ha subito messo fuori gioco uno dei protagonisti della finale, ha avuto termine la seconda gara del Campionato Mondiale Rallycross, disputatasi in Portogallo all’Autodromo Internacional de Montalegre.
Il dominio assoluto dei mezzi targati Volkswagen, mostratosi nettissimo fin dalla prima sessione di qualifiche, è andato in frantumi durante la finale in seguito alla foratura subita da Petter Solberg nella prima parte della gara, che ha messo il 2 volte Campione del Mondo fuori dai giochi, e dalla superiorità dimostrata dal vincitore Mattias Ekstrom e da Sebastien Loeb su Johan Kristofferson, classificatosi quindi solo in terza posizione.
Ma procediamo con ordine, ed iniziamo il racconto partendo dalle sessioni disputatesi ieri.
Le Qualifiche:
Per quanto riguarda le eliminatorie, queste ci hanno sicuramente regalato più emozioni del solito soprattutto a causa della… distrazione di alcuni top driver: durante la Q1 Andreas Bakkerud, che stava autoritariamente comandando la manche, si è infatti scordato di disputare il proprio “giro Joker”, venendo punito con una penalità di 30 secondi che lo ha fatto precipitare in fondo alla classifica. Come se non bastasse, il norvegese ha forato uno pneumatico in Q2 perdendo ulteriore terreno dall’ambita 12esima posizione che qualifica alle semifinali, venendo costretto ad una rimonta da annali che lo ha visto trionfare in Q4 e guadagnare così il terzultimo posto utile per il passagio del turno, a 2 soli punti dall’eliminazione.
Il medesimo errore è stato commesso da Johan Kristofferson durante la Q3 ma, fortunatamente per lui, il pilota Volkswagen aveva vinto sia Q1 che Q2, ed è sceso soltanto in seconda piazza.
I corridori di punta che sono stati coinvolti in incidenti sono Sebastien Loeb, Kevin Eriksson e Timur Timerzyanov, i primi 2 durante la Q3, mentre l’ultimo durante la Q4.
Anche per questo vi sono state alcune eliminazioni sorprendenti: infatti, ad una manciata di punti dall’ultimo qualificato (Toomas Heikkinen, 133) si sono classificati Kevin Eriksson (131), messo appunto fuori gioco dalla Q3 disastrosa, e Timo Schneider (130), classificatosi secondo nel round di apertura in Spagna.
Di seguito la classifica combinata delle Qualifiche:
Semifinali e Finale:
La prima delle 2 semifinali da disputarsi si dimostra piuttosto equilibrata, nonostante la fuga precoce delle Volkswagen. Ad eccezione di Solberg e Kevin Hansen, tutti i piloti decidono di disputare il Joker durante il primo giro. Tale scelta sarà la fortuna del 2 volte Campione del Mondo poiché Hansen, che non ha il ritmo per rimanere con lui, arriva addirittura a rallentare il secondo gruppo, garantendogli una vittoria agevole davanti a Kristofferson e Nitiss.
La seconda semifinale è ben più concitata e vede 2 dei suoi protagonisti uscire di strada durante il primo giro. Janis Baumanis ed Andreas Bakkerud si toccano tra di loro più volte, sempre con una discreta forza, finché il secondo non viene costretto al ritiro. Al corridore del Team STARD non va meglio, visto che i danni gli causano una perdita di prestazione che gli rende impossibile mantenere il contatto con il gruppo, e viene indirettamente danneggiato anche Heikkinen, che perde secondi preziosi trovandosi imbottigliato dietro ai due. In tutto questo ad avvantaggiarsi sono Ekstrom, Loeb e Timmy Hansen, che colgono la palla al balzo e si qualificano per la finale.
Di seguito i risultati delle semifinali:
Passiamo dunque alla finale che decide la vittoria: in questo caso Ekstrom, Hansen e Loeb decidono di eseguire subito il Joker, mentre davanti la corsa prosegue con Solberg davanti a Kristofferson e Nitiss. Al terzo giro, il dramma: Solberg buca la posteriore destra, perdendo così ogni possibilità di chiudere l’hat-trick (Qualifiche, Semifinale e Finale). In testa passa dunque l’altra S1, ma il norvegese perde regolarmente terreno sugli inseguitore fino ad uscire, all’ultimo giro, anche dietro a Loeb. Il 9 volte Campione WRC tenta in più occasioni di sopravanzare Ekstrom per vincere il suo secondo RX in carriera, ma lo svedese è troppo esperto e riesce a mantenere la posizione fino alla bandiera a scacchi.
Di seguito la classifica della finale:
Si conclude dunque così questo secondo appuntamento iridato. Mattias Ekstrom, ancora imbattuto, incrementa la propria leadership su Kristofferson e Solberg mentre, poco più indietro, Andreas Bakkerud paga pesantemente un weekend iniziato malissimo e finito ancora peggio.
Per scoprire se qualcuno riuscirà a detronizzare il leader del Mondiale, la prossima imperdibile corsa tra 2 settimane in Germania, nello storico catino dell’Hockenheimring.
Di seguito la classifica mondiale dopo il Round 2: