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Le 10 cose che nessuno vi ha mai detto sul Gran Premio del Giappone





A Suzuka Max Vertsappen gia ppone un’ipoteca sul titolo Mondiale. Sapete già che al #1 basterà vincere ed ottenere il giro veloce per portarsi a casa la seconda iride. Quello che sicuramente non sapete, invece, sono alcune curiosità riguardo al GP che scatterà domani mattina. Ma non temete: ci sono apposta per voi le 10 cose che nessuno vi ha mai detto sul Gran Premio del Giappone!

10 cose
© Pirelli Press Area

Reduci da un divertente Gran Premio di Singapore in cui è stato Sergio Perez a trionfare, al netto dei dubbi episodi sotto Safety Car non possiamo fare altro che ammirare il lavoro svolto dal messicano sulle tortuose strade di Marina Bay. Dopo ore in cui la sua vittoria pareva essere in discussione, da parte dei commissari è finalmente arrivata la sentenza che ha decretato la classifica finale. Per Checo una decisione che, in vista della gara in Giappone, è sol levante.

“Finiamo la peperonata e decidiamo!”

Il collegio dei commissari nel post-gara a Singapore

Weekend giapponese che si è aperto per noi con un’intervista, realizzata da me proprio al fresco vincitore del Gran Premio di Singapore, e che vi svelo qui in anteprima. Alla domanda: “Signor Perez, oltre agli attacchi di Leclerc durante l’ultimo GP, come fece a resistere agli attacchi di Hamiton in quel di Abu Dhabi 2021?” il buon Checo, ispirato dall’aria e dalla cultura giapponese, ha risposto, dandomi del lei: “Sa…murai. Tutto qui.”

Tutti pronti per la gara di Suzuka, dunque. Anche George Russell, dopo un difficile weekend sotto i riflettori, non vede l’ora di ripartire così come la sua squadra del cuore. Non tutti infatti hanno notato che il #63, nelle concitate fasi del passaggio tra la gomma intermedia e quella slick, non fosse così convinto del cambio. Il suo muretto ha provato in tutti i modi a fargli capire che, con delle condizioni così particolari in pista, le sue inter si sarebbero comportate in maniera imprevedibile. Alla fine, l’ingegnere ha deciso di prendere in mano la situazione, ed ha urlato in radio:

“CAMBIALA! PAZZA INTER, CAMBIALA!”

L’ingegnere con un megafono e uno striscione in mano intorta George Russell a passare dalle gomme da bagnato a quelle da asciutto

E allora ci siamo. Mentre la FIA prende tempo e rinvia al 10 ottobre il momento in cui svelerà le questioni riguardanti il Budget Cap, noi siamo invece prontissimi a svelarvi qualcosa che sicuramente (ma proprio sicuramente) non sapevate. Perché? Perché sono le 10 cose che nessuno vi ha mai detto sul Gran Premio del Giappone!

  1. Il circuito di Suzuka è realizzato all’interno di un parco divertimenti dalla Honda di cui, tra le molte attrazioni, la preferita da Nicholas Latifi pare sia la sconvolgente “Casa degli specchi”, in cui si è imbattuto durante le FP1. Più che un Gran Premio d’Oriente, per lui è un Gran Premio Disoriente;
  2. Prima dell’edizione del 1999, alla domanda “Chi è il favorito per la vittoria finale?”, tutti rispondevano “il Mondiale Eddie Irvine”;
  3. Nel paese con una grande tradizione monarchica, ci si aspettano due RedBull dominatrici: impera tori;
  4. Si tiene in una nazione famosa in tutto il mondo per i suoi treni ad alta velocità, tra cui sicuramente non compaiono quelli di gomme Hard montate dalla Ferrari nel Gran Premio di Ungheria 2022;
  5. É famosa la pratica giapponese di riunirsi in locali appositi a cantare le proprie canzoni preferite. Lo ha fatto anche l’Alpine, che ha organizzato un Karaocon;
  6. Non è raro vedere piloti che arrivano lunghi alla Casio Triangle. “Porco Judo!” è l’esclamazione che si sente più spesso da parte di questi;
  7. Scandalo Budget Cap, svelato in Giappone l’ammontare del valore della Red Bull RB18: per costruirla ci sono voluti svariati lingotti da 24 Karate;
  8. Volevo fare una battuta riguardo i nomi delle curve del circuito di Suzuka, ma non mi viene in mente nessuno Spoon to da cui partire. Vabbè;
  9. Si corre in un Paese in cui provare i piatti e le bevande tipiche è quasi d’obbligo. Devono stare però attenti i piloti, che non possono sicuramente assaggiare certe delizie: infatti, ogni driver Sakè non si può bere alcool prima della gara;
  10. Il clima all’interno del circuito di Suzuka è sempre ottimo, ma guai a disturbare i tifosi giapponesi mentre sono intenti a pranzare: possono essere parecchio sushiettibili.




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Lorenzo Mangano

The author Lorenzo Mangano

Classe '97, appassionato di motorsport dal 2004. Con la tastiera scrivo di F1, IndyCar, GT World Challenge, nonché FIA WEC e FIA Formula E per cui sono accreditato FIA. Con il microfono commento campionati come European Le Mans Series, DTM e Intercontinental GT Challenge.